Eurispes: gli italiani sempre più connessi, ma preferiscono ancora telefonare
Il Rapporto Italia 2016 di Eurispes ci offre uno scenario degli italiani in relazione all'uso dei device per comunicare che già si conosceva, anche se è comunque utile conoscerne sempre di più le dimensioni. Si sa che gli italiani sono grandi appassionati di tecnologia e specialmente di device mobili, infatti la ricerca evidenzia che grazie proprio a questi dispositivi l'accesso alla rete è aumentato. Ma quando poi si tratta di comunicare, ecco che la telefonata resiste ancora a tutta questa tecnologia.
La ricerca rileva che ad oggi il 93,1% degli italiani, di età superiore ai 18 anni, possiede un telefono cellulare. Inoltre, nella dotazione tecnologica, il 64% degli italiani possiede un pc portatile (laptop) che supera il pc fisso, posseduto dal 54,7% degli italiani. Lo smartphone resta il device tecnologico più diffuso tra gli italiani, lo possiede infatti il 75% degli utenti, in aumento rispetto al 67% dell'anno precedente. Un incremento che porta con sé anche l'aumento del tempo trascorso su Internet che cresce e che diventa ormai un dato di fatto per l'81% degli italiani. E cosa fanno gli italiani online secondo Eurispes? Il 97,8% cerca informazioni di proprio interesse, il 69% usa i social network, il 61,5% guarda video su YouTube, il 61,5% controlla il proprio conto bancario e il 55% fa acquisti in online. E online si acquistano soprattutto biglietti ferroviari/aerei (85,3%), viaggi (69%), biglietti per cinema/concerti/teatro/mostre (67,4%; +20,5%), apparecchiature tecnologiche (66,2%; +10,7%), capi di abbigliamento (61,4%: +8,7%), coupon su gruppi d’acquisto (39,4%), trattamenti estetici e per il benessere (26,8%), visite mediche (25,3%; +8,6%), corsi (23,7%; +9%) e pranzi/cene/aperitivi (22,5%; +10,9%). Il 43,3% degli italiani poi possiede un tablet e crescono anche gli abbonamenti alle tv a pagamento, 42,1%.
Gli italiani usano lo smartphone per le chiamate (99,3%), ma c'è anche l'uso di app (54,2%) e dei social network (51,1%). Un terzo gioca (33,1%), il 28,1% si fa "selfie".
Ma nonostante tutto la telefonata continua a resistere. La preferisce il 66% degli italiani, in calo rispetto al 2015, soprattutto a partire dai 35 anni di età. Secondo il rapporto, l'unica alternativa di rilievo è WhatsApp preferito dal 29,3%, in crescita dell'11%; gli sms restano indietro al 2,2%, così come le e-mail (0,4%) e Skype (0,2%).
La ricerca rileva, infine, che il 27% degli italiani che usa Internet avverte come violazione della privacy quando qualcuno pubblica online una foto in cui era presente; il 21,2% quando qualcuno lo ha contattato online in modo insistente.