Facebook ha annunciato di aver acquisito CrowTangle, uno strumento utilizzato dai media per tenere traccia di come i contenuti si diffondono sul web. Una sorta di misuratore della viralità di articoli e altri contenuti in grado di mostrare la distribuzione in tempo reale di una pagina web, largamente utilizzato dalle testate per comprendere quali tipologie di storie colpiscono di più i lettori su Internet. La mossa sottolinea il continuo impegno di Facebook nell'appoggiare gli editori in un periodo nel quale si nota una certa incertezza su come costruire un business sostenibile quando la maggior parte delle notizie viene fruita su piattaforme non di proprietà degli editori.
Facebook ha assicurato di voler continuare ad investire e mantenere attivo il servizio in modo che sempre più editori possano trarne vantaggio. Nel corso degli ultimi 4 anni la start-up ha raccolto più di 2,2 milioni di dollari in investimenti. "Gli editori di tutto il mondo utilizzano CrowdTangle per visualizzare le storie più importanti, misurare la loro performance sui social network e identificare gli influencer" ha spiegato Facebook in una nota. "Siamo emozionati di poter lavorare con CrowdTangle per portare queste e molte altre funzioni a sempre più editori". Il costo dell'acquisizione non è stato reso pubblico dalle due aziende.
CrowdTangle si unisce ad un gruppo di piattaforme per l'analisi dell'andamento dei contenuti come Signal e Page Insight, entrambe già di proprietà di Facebook. "Grazie a questa partnership la nostra piattaforma diventerà sempre più performante" ha scritto CrowdTangle in una nota. "Tutti i nostri partner potranno aspettarsi la stessa qualità, livello di supporto e innovazione che hanno sempre ottenuto da noi, ma anche molti più elementi man mano che andremo avanti". Attualmente lo strumento è utilizzato da alcune tra le più importanti testate internazionali, tra cui BuzzFeed, Huffington Post, CNN e Vox.