Facebook, attenzione al nuovo virus degli occhiali Ray-Ban: ecco come difendersi
Da qualche giorno all'interno del popolare social network Facebook è tornato il virus degli occhiali Ray-Ban, una pericolosa truffa in vigore sulla piattaforma di Mark Zuckerberg dal 2012. Dopo alcuni mesi di silenzio, il virtus dei Ray-Ban è tornato in occasione delle festività di Natale 2015 proponendo agli utenti i famosi occhiali da sole a prezzi scontatissimi.
Come si legge all'interno dell'ultima versione del virus che si sta diffondendo sotto forma di evento su Facebook è partita una fantomatica "Attività di beneficenza di Ray-Ban dell’Italia" che permette di acquistare gli occhiali super scontati al prezzo di 19.99 euro di cui l'azienda "donerà il 50 per cento dei profitti ai bambini bisognosi". Ovviamente si tratta di una truffa che nulla ha a che fare con il famoso brand di occhiali. Analizzando meglio la pagina dell'evento, infatti, si nota che l'amministratore dell'evento è "L'istituzione di Ray Ban", un profilo che nasconde dei truffatori che hanno l'obiettivo di coinvolgere il maggior numero di utenti possibile.
Questo pericoloso malware che gira su Facebook è infatti in grado di diffondersi rapidamente, spesso senza che la vittima si accorga di nulla. Quando un contatto Facebook viene colpito da questo virus, in automatico invita tutti gli amici all'evento collegato alla truffa, diffondendo di utente in utente la minaccia. Una volta che gli utenti notano la pagina che offre i falsi sconti per gli occhiali Ray-Ban, l'obiettivo dei truffatori è quello di portare gli utenti a collegarsi ad un pericoloso link riportato nella pagina evento Facebook che, con la scusa di far acquistare gli occhiali da sole a meno di 20 euro, salva in un database i dati delle carte di credito degli utenti inserite nel falso sito web.
Per difendersi da questo pericoloso virus la prima cosa da fare è cambiare la password del proprio account Facebook. Una volta messo al sicuro il profilo è necessario eliminare tutti i post pubblicati sulla nostra bacheca pubblicati in automatico dal malware e segnalare la falsa pagina Facebook ai responsabili del social network tramite la pagina dedicata.