Facebook, ecco come viene monitorata la nostra salute
Il più famoso Social Network al mondo, Facebook, sembra possedere non solo un poter fondamentale di aggregazione sociale dove tutti gli utenti possono scambiarsi pareri quotidiani, messaggi, o divulgare notizie importanti. Facebook sembra poter venire in aiuto anche a problemi decisamente più seri che riguardano lo stato di salute dei propri utenti andando addirittura a combattere i difficili fenomeni dell'obesità e del sovrappeso.
Il social network, infatti, rende possibile la completa registrazione di dati come gli interessi quotidiani degli utenti, le loro abitudini, i loro sport ma anche i loro passatempi tutti dati che ad un occhio esperto ed attento possono portare informazioni di fondamentale importanza proprio per combattere i mali dell'obesità che affliggono molti uomini e molte donne.
Proprio quello che hanno realizzato alcuni esperti medici del Boston Children’s Hospital, che monitorando proprio il portale di Facebook sono riusciti a stilare una approfondita ricerca pubblicata su Plos One. Innanzitutto si è potuta dare una connotazione geografica immediata alla diffusione dei problemi di salute degli utenti. Si è potuto quindi capire come nell'area di New York e più precisamente nella zona di Coney Island vi sia la maggiore percentuale di utenti a cui piacciono le attività sportive, di conseguenza proprio in quella zona la percentuale di obesità risulta essere proprio la più bassa. Tutto all'opposto di Southwest Queens dove invece possiede percentuali elevate di obesità e sovrappeso e che secondo la ricerca possiede anche la maggiore percentuale di utenti a cui piacciono i programmi televisivi.
È incredibile quanto Facebook si sia mostrato utile nel tracciare le diverse condizioni della salute pubblica nell'intero Paese. Abbiamo scoperto che si tratta di un'ottima risorsa per identificare le aree di più urgente intervento. Il fatto poi che sia possibile registrare i cambiamenti in tempo reale ci può aiutare a migliorare le strategie in continuazione, verificandone l'efficacia.
Rumi Chunara, autore dello studio, medico del Boston Children’s Hosptial e dell'Harvard Medical Center
Il miglior metodo per avere impatto sulle persone di oggi è chiaramente divenuto quello digitale e sociale. Proprio per questo sono davvero elevate le iniziative che vanno in questo senso e l'esempio ci viene dato da Weight Watchers, gruppo online di utenti che traggono utili consigli e approfondiscono la propria dieta direttamente con applicazioni e form sul sito web.
Il tradizionale consiglio dei medici: fai la dieta e fai sport, non funziona!È indubbio che oggi il modo più immediato ed efficace per raggiungere le persone è attraverso i social media, perché è quello il luogo dove si fa “massa", dove ci si incontra e dove si viene influenzati in modo positivo o negativo. Se fumi, è più probabile che i tuoi amici fumino. Se sei obeso, i tuoi amici hanno più probabilità di diventarlo. Quindi, se è possibile avere un impatto sul gruppo, è possibile anche avere una reazione a catena.
Jennifer Li, esperto di cardiologia pediatrica alla Duke University di New York
Facebook potrebbe però rivelarsi anche controproducente proprio alla lotta che i medici continuano imperterriti a realizzare nei confronti del sovrappeso e dell'obesità. Controproducente perché la maggior parte delle aziende che producono qualsiasi tipo di alimento non proprio salutare possiede una propria pagina aziendale sul social network. Se l'utente decide di mettere "Mi Piace" alla stessa non potrà che seguire tutti gli aggiornamenti con notizie ed immagini dei nuovi prodotti. Una continua stimolazione quindi al consumo.