Lo scorso anno Facebook ha aggiornato le proprie impostazioni in merito ai singoli profili, introducendo la possibilità di selezionare il sesso di una persona attraverso una serie di proposte, tra cui molte legate alla comunità LGBT.
Nonostante la scelta delle voci da inserire fosse stata portata a termine con l'aiuto della GLAAD – la Gay & Lesbian Alliance Against Defamation – molti utenti erano ancora insoddisfatti: era comunque necessario selezionare il proprio sesso attraverso delle voci precompilate.
Da oggi queste opzioni sono scomparse in favore di un campo nel quale inserire il proprio sesso in maniera autonoma. Questa versione continua a suggerire alcune opzioni tramite un sistema di autocompletamento, ma permette anche di inserire un sesso completamente estraneo al sistema.
Dopo aver digitato un termine, gli utenti possono selezionare il pronome che il social network utilizzerà per riferirsi a loro all'interno del sito, con opzioni maschili, femminili e neutrali. Ovviamente all'interno della stessa pagina è inoltre possibile impostare le opzioni della privacy relative al sesso, selezionando chi potrà vederlo o rendendolo totalmente privato.
L'opzione funziona in maniera simile al cosiddetto sesso "infinito" di Google introdotto poche settimane fa. Anche in quel caso è possibile selezionare manualmente un sesso e importare le opzioni per la privacy legate a questa voce.
Attualmente l'opzione è in fase di rilascio, quindi non tutti gli utenti potrebbero essere già in grado di utilizzarla. C'è chi però continua a criticare il social network: se è vero che Facebook continua a migliorare il suo approccio verso i membri della comunità LGBT, è altrettanto vero che, se si apre il sito senza essere loggati, i menu di selezione rapida propongono solo le opzioni per il sesso maschile e femminile.
