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Facebook introduce un nuovo sistema basato sull’intelligenza artificiale per combattere lo spam

Il team di Facebook continua a lavorare duramente al fine di contrastare la diffusione di fake news e spam all’interno del social network e nelle ultime ore ha annunciato una nuova funzionalità che migliora la sicurezza degli utenti.
A cura di Matteo Acitelli
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Il team di Facebook continua a lavorare duramente al fine di contrastare la diffusione di fake news e spam all'interno del social network e nelle ultime ore ha annunciato una nuova funzionalità che migliora la sicurezza degli utenti che quotidianamente utilizzano la piattaforma di Zuckerberg per restare in contatto con amici e parenti.

Come riportato nel news room del social network di Menlo Park, a partire da oggi gli ingegneri di Facebook collaboreranno con altre realtà al fine di combattere la tecnica di "cloaking", utilizzata da molte pagine Facebook per eludere i processi di revisione della piattaforma e condividere contenuti che violano le regole del social network. Attraverso questa soluzione utilizzata fino ad oggi da numerosi marketer su Facebook, veniva nascosta la reale destinazione di un link così che quando il contenuto passava sotto gli occhi di un revisore questo non poteva notare l'escamotage. Ora, invece, tramite un sofisticato servizio basato sull'intelligenza artificiale e maggiori verifiche da parte dei tecnici di Menlo Park il social network sarà in grado di bloccare con maggiore facilità lo spam presente nella piattaforma, limitando la diffusione di post che riportano a contenuti illegali o che comunque possono creare un’esperienza negativa sugli utenti.

Nello stesso post il team di Facebook evidenzia che oltre a bloccare il fenomeno del "cloaking" provvederà anche a rimuovere tutte le pagine collegate a questa tipologia di attività. Ad inizio mese, inoltre, gli ingegneri del social network blu hanno annunciato il rollout della nuova sezione "Articoli Correlati" che ha l'obiettivo di contrastare la condivisione di bufale che troppo spesso diventano virali all'interno del social network.

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