Oggi Facebook ha rilasciato a tutti gli utenti italiani e di altri 7 paesi la nuova funzionalità Storie con la quale condividere foto e video che scompariranno dopo 24 ore. Un lancio che è avvenuto dopo un paio di giorni di prove generali durante i quali la funzione era disponibile solo ad alcuni utenti selezionati, probabilmente per testare il sistema. Evidentemente, però, i test non sono serviti ad impedire l'insorgere di problematiche tecniche che in queste ore stanno creando non pochi grattacapi agli utenti. Perché? Semplice, l'applicazione di Facebook sta andando in crash in molti casi. E dall'app per Android sono sparite le icone per richieste di amicizia e Messenger.
A segnalarlo sono gli utenti su Twitter e sullo stesso Facebook: da quando il social network ha introdotto anche in Italia le Storie, l'applicazione per Android e iOS non è più stabile come prima e spesso e volentieri si blocca chiudendosi automaticamente. La tempistica non lascia spazio a dubbi: il lancio delle Storie ha probabilmente destabilizzato qualcosa nel codice dell'app, che in alcuni casi va in crash richiedendo il riavvio. Un problema la cui origine va con molta probabilità ricercata nella mole di contenuti che la nuova barra superiore deve gestire e che, durante la fase di aggiornamento, può portare al blocco del software.
A segnalare diversi problemi tecnici non sono solo gli utenti italiani, ma anche tutti quelli che hanno aggiornato l'applicazione all'ultima versione disponibile. Con molta probabilità, quindi, si tratta di un errore nel codice che presto verrà risolto dal social network con un ulteriore update. Per il momento, però, bisognerà convivere con gli imprevedibili crash, che non sempre si verificano utilizzando l'app ma sembrano essere casuali. Nel nostro caso, per esempio, il problema non si è presentato, ma ad alcuni utenti si manifesta anche più volte in un'ora. Molti utenti segnalano inoltre una modifica al design dell'app su Android che ha fatto letteralmente sparire le icone dedicate alle richieste di amicizia e a Messenger. Un problema tecnico, forse, che sta creando diverse difficoltà. Non resta che attendere un ulteriore aggiornamento.
