È una moda ormai diffusa in tutto il mondo: si programmano le vacanze, si acquistano i biglietti e si annuncia al mondo la propria partenza imminente. Come? Ovviamente sui social network, con tanto di fotografia al biglietto aereo per far capire a tutti che siamo davvero pronti a partire. Proprio quell'immagine, però, potrebbe metterci i bastoni tra le ruote, arrivando persino a consentire ad altri di annullare il nostro volo o addirittura "rubarci" le vacanze. Un'eventualità che in molti non considerano nemmeno, ma che secondo la testata svizzera SRF è più diffusa di quanto possa sembrare.
L'avvertimento arriva anche dall'account social della Polizia di Stato, Una vita da social: "Immagini da tenere bene alla larga da internet sono quelle dei boarding pass, perché potrebbero farvi addirittura saltare il viaggio. O, nella migliore delle ipotesi, riservarvi brutte sorprese". Già, perché una foto del biglietto svela tutti i dettagli utili ad un malintenzionato per farci saltare il viaggio in almeno tre modi. Il primo, più ovvio, è che con quel post diciamo a tutti da quando a quando saremo fuori casa, consentendo ai ladri di sapere quando potranno agire indisturbati.
Il secondo, invece, riguarda proprio il volo: utilizzando i dati sul biglietto, cioè il nome e il numero di prenotazione, un malintenzionato potrebbe, magari per ripicca o gelosia, accedere al portale della compagnia aerea e annullare il viaggio, elemento che porterebbe ad una amara scoperta una volta raggiunto l'aeroporto. Infine, c'è sempre la possibilità che qualcuno ci "cloni" il biglietto. Come? Utilizzando il codice o le credenziali presenti sul boarding pass per accedere all'area di prenotazione e modificare il nome: una procedura che spesso richiede un esborso economico, ma che a volte risulta meno costosa rispetto all'acquisto di un biglietto completo. Attenzione anche a buttare via i biglietti usati: un malintenzionato potrebbe risalire ai vostri dettagli personali.