video suggerito
video suggerito

Facebook studia i movimenti del mouse per la sua pubblicità

Il social network di Mark Zuckerberg studia nuovi strumenti per migliorare la resa degli annunci pubblicitari monitorando i movimenti del mouse sugli schermi degli utenti.
A cura di Daniele Cretella
42 CONDIVISIONI
Immagine

Facebook "spia" i movimenti del mouse. Non che sia davvero un pericolo, ma certamente appare bizzarro il nuovo monitoraggio messo a punto dal social network di Mark Zuckerberg per l'ottimizzazione dei suoi annunci pubblicitari. Secondo quanto riportato all'interno di un recente articolo apparso sul Wall Street Journal, infatti, Facebook starebbe mettendo a punto un nuovo software in grado di interpretare le abitudini degli utenti per quanto riguarda i movimenti del puntatore sullo schermo del computer (ovviamente solo per ciò che riguarda la visualizzazione delle pagine del social network) così da poter rendere personalizzati i banner pubblicitari.

Stando alle parole capo analista di Facebook Ken Rudin, sarebbero diversi i "dati comportamentali" registrati dal social network attraverso strumenti differenti, ma volti alla realizzazione di banner pubblicitari su misura. Si calcola che negli ultimi anni, Facebook abbia raccolto circa 300 petabyte di dati suoi suoi utenti a tale scopo, ma resta ancora completamente aperta la questione relativa alla privacy che potrebbe essere lesa senza alcun consenso da parte degli utenti. Probabilmente i pericoli reali restano limitati dal momento che, almeno per quanto riguarda il monitoraggio dei puntatori, non sembrerebbero esserci collegamenti tra la vita privata degli utenti ed il loro modo di utilizzare il computer. Ma è del tutto evidente che potrebbero esserci altri metodi più invasivi sui quali Facebook dovrebbe informare la sua comunità.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views