La fuga da Facebook professata da molti sta davvero avvenendo? I giovani stanno realmente abbandonando il social network di Zuckerberg in favore di piattaforme più fresche e innovative? A quanto pare nulla di tutto ciò è vero e, anzi, Facebook regna ancora incontrastato su tutti gli altri concorrenti. A dirlo è l'ultimo rapporto di ComScore realizzato raccogliendo un gran numero di dati relativi ai trend del web e suddividendoli per fasce d'età. Così si scopre che, tra gli utenti 18-34, Facebook non solo prevale su tutti gli altri competitor per utilizzo e tempo speso sul portale, ma lo fa staccando nettamente ogni altro social.
Basta ossevare la tabella qui sotto per rendersene conto. Non trovate Facebook? Non è un errore: il social di Zuckerberg è posizionato in alto sulla destra, in una quadrante tutto suo indicante una penetrazione pari quasi al 100% nella fascia giovane e un utilizzo mensile fuori scala rispetto alla concorrenza. Insomma, altro che esodo di massa: i dati di ComScore non solo indicano che i giovani sono ancora su Facebook, ma sottolineano come la quasi totalità del Millennials sia attualmente iscritta al portale. Un bacino d'utenza enorme che spende circa 2,5 volte più tempo su Facebook rispetto agli altri social network.
Seguono, a distanza, Snapchat, Instagram, Tumblr, Pinterest e Twitter. Chiudono la classifica Vine, Google+ e LinkedIn, con quest'ultimo "giustificato" dall'essere un social network pensato per i lavoratori. Realtà che ruba ai giovani nella fascia 18-34 1 minuto su 5 spesi online e che vengono prima di email e servizi di messaggistica come WhatsApp, Messenger e Telegram. Fondamentale anche il segmento dei dispositivi mobile, cresciuto del 65 percento nel corso degli ultimi tre anni a discapito di quello desktop, passato dal 47 al 35 percento. Insomma, i giovani sono tutti su Facebook e su smartphone. Altro che fuga di massa.
