Facebook vuole copiare Instagram e visualizzare le foto in un rullo infinito
Non è un mistero che Facebook invidi ad Instagram alcune delle sue caratteristiche più popolari: le Storie sono solo l'esempio più eclatante di funzionalità che gli sviluppatori del social network blu hanno ricalcato dalla piattaforma di condivisione fotografica. Prossimamente però potrebbe arrivare sulle app di Facebook per Android e iOS un'altra funzione che ricorda molto da vicino l'esperienza d'uso di Instagram: si chiama Foto Popolari e trasforma la visione delle foto all'interno del social network in un rullo infinito di immagini simile a quello che caratterizza la schermata sezione Esplora dell'app sorella.
L'esperimento
La novità non è ancora ufficiale: Facebook non ha fatto annunci al riguardo, e a notarne l'arrivo è stata la testata statunitense TechCrunch in ottobre, quando ha fatto una breve apparizione sugli smartphone di un numero contenuto di utenti per poi sparire in breve tempo. Di fatto — ha confermato poi Facebook — si tratta di un esperimento che il social sta ancora decidendo se portare avanti oppure no.
Cambia il modo di navigare
Anche perché la modifica potrebbe cambiare sostanzialmente il modo in cui si naviga tra le pagine del social; Foto Popolari è infatti un rullo di contenuti che si attiva automaticamente dopo aver toccato una foto qualunque presente su Facebook. Normalmente scorrendo con il dito dopo la visione di un'immagine si torna alla schermata precedente, mentre con le Foto Popolari questo non accade più: scorrere verso il basso con il dito porta infatti a una serie di altre fotografie correlate a quella precedente e selezionate da un algoritmo.
L'obbiettivo: catturare l'attenzione
Come nella sezione Esplora di Instagram, la lista di immagini proposte è pensata per non finire mai: nuove foto vengono costantemente caricate e poste nel rullo, mentre toccando su una qualunque si accede alla didascalica completa e ai commenti in un flusso continuo di contenuti che rende più facile navigare in modo passivo tra i contenuti proposti dall'app. Qualcosa di simile del resto avviene già con i video e aiuta l'app a mantenere gli utenti incollati allo schermo per decine di minuti senza che se ne accorgano; da questo punto di vista Facebook ha dunque almeno una buona ragione per portare avanti lo sviluppo di questa sezione, anche se gli interessi degli utenti potrebbero non andare esattamente nella stessa direzione.