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Galaxy Note 7, nuovo aggiornamento per bloccare la ricarica dello smartphone Samsung

Samsung ha annunciato l’arrivo di un nuovo aggiornamento per bloccare definitivamente i Galaxy Note 7 che gli utenti non hanno ancora consegnato all’azienda.
A cura di Matteo Acitelli
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Samsung ha annunciato l'arrivo di un nuovo aggiornamento per bloccare definitivamente i Galaxy Note 7 che gli utenti non hanno ancora consegnato all'azienda. Nel mese di ottobre, infatti, i vertici del produttore coreano hanno interrotto la produzione e la vendita dei Galaxy Note 7 a causa dei problemi di surriscaldamento alla batteria che in alcuni casi ha provocato seri problemi di sicurezza.

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Per questi motivi l'azienda ha avviato una campagna di richiamo invitando tutti i consumatori che hanno acquistato un Samsung Galaxy Note 7 a riconsegnare il device per venir rimborsati o per sostituire il phablet con un altro smartphone. Nonostante le numerose segnalazioni però ad oggi grazie al programma Refund and Exchange sono stati restituiti "solo" il 93% dei Galaxy Note 7 venduti negli Stati Uniti, dato che ha allarmato Samsung e che il prossimo 19 dicembre rilascerà un aggiornamento software che renderà inutilizzabile il dispositivo. Già a fine ottobre il noto produttore di dispositivi mobile ha rilasciato un aggiornamento a livello mondiale che limitava la carica della batteria al 60%, evitando così il surriscaldamento del dispositivo.

Ora Samsung ha deciso di tornare sull'argomento per recuperare tutti i dispositivi venduti e così dalla prossima settimana rilascerà un update che bloccherà completamente la ricarica dei Galaxy Note 7. In Europa, invece, i vertici della nota compagnia hanno annunciato una strategia differente con il rilascio di un update che a partire dal prossimo 15 dicembre limiterà la carica della batteria dei Samsung Galaxy Note 7 al 30%. La speranza di Samsung con l'introduzione di questi due nuovi aggiornamenti è che gli utenti capiscano il problema e restituiscano i dispositivi malfunzionanti.

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