Galaxy Note 7, Samsung annuncia la data di riapertura delle vendite
Samsung ha da poche ore rilasciato nuove informazioni ufficiali in merito alla sostituzione dei Galaxy Note 7 con batteria difettosa. Dopo la notizia della campagna di richiamo, un responsabile dell'azienda ha annunciato che i nuovi phablet del produttore coreano saranno presto sostituiti con i nuovi modelli correttamente funzionanti. Nel corso dell'intervento, inoltre, il portavoce dell'azienda ha annunciato le date di quando i dispositivi torneranno in vendita nei negozi. Nel dettaglio è emerso che le vendite dei nuovi dispositivi riprenderanno il prossimo 28 settembre in Corea del Sud, nel mese di ottobre negli Stati Uniti, Australia e Singapore e nel mese di novembre in Europa.
Il maggior numero di unità verrà inviato in Francia, Germana e Regno Unito, dove la richiesta dei nuovi Samsung Galaxy Note 7 è maggiore, soprattutto poiché in questi paesi l'attuale Galaxy Note 5 non è mai stato commercializzato per puntare tutta l'attenzione verso il Galaxy S6 edge+. Il problema della batteria difettosa dei Galaxy Note 7 costerà all'azienda oltre 2 miliardi di dollari, necessari per sostituire le oltre 2,5 milioni di unità difettose.
A questa cifra si aggiunge ovviamente il grave danno d'immagine subito dall'azienda coreana che sembra sia stato legato alla fretta di voler anticipare Apple nella presentazione dei nuovi phablet rispetto agli iPhone 7 Plus, arrivati sul mercato con alcune settimane di ritardo rispetto ai Galaxy Note 7. Per limitare i danni legati al surriscaldamento della batteria degli attuali smartphone in commercio, Samsung ha deciso di rilasciare una patch in grado di arginare il problema. Come segnalato dalla redazione di AP News, infatti, entro qualche settimana gli sviluppatori dell'azienda rilasceranno un update per il Galaxy Note 7 che limiterà la durata della carica così da evitare il surriscaldamento in fase di ricarica del dispositivo.