Giandomenico Sica su Kultur Convivio: “vorrei diventasse un punto di riferimento”
Giandomenico Sica è l'ideatore e l'organizzatore dell'evento Kultur Convivio, un incontro alla vecchia maniera tra tutti i principali imprenditori, giornalisti, lavoratori e amatori dell'universo Internet italiano. Abbiamo voluto intervistarlo per provare a comprendere meglio sia la genesi dell'idea (che consiste nel desiderio di organizzare un simposio "classico" su temi quali il digitale, la tecnologia, l'informazione e la comunicazione via web) sia le motivazioni che lo hanno portato a scegliere questa particolare formula di confronto.
"Volevo realizzare in primo luogo un evento dove mi sarebbe piaciuto partecipare". È questa una delle molte risposte che Giandomenico ci ha fornito. E non ne esiste una migliore.
Che cosa ti aspetti da un evento peculiare come il Kultur Convivio? Immaginando il migliore degli scenari possibili, cosa vorresti accadesse?
Vorrei che Kultur Convivio diventasse un punto di riferimento per la comunità italiana di imprenditori e manager che si occupano di editoria online e di internet media. Vorrei che fosse un'occasione periodica di dialogo e di confronto; un pretesto per condividere le idee e per rapportarsi con persone che, in un modo o nell'altro, fanno lo stesso mestiere oppure comunque si muovono in un medesimo ambito. Nel migliore degli scenari possibili, Kultur Convivio diventerebbe quindi una piattaforma di condivisione della conoscenza, di networking e di sviluppo di nuove collaborazioni per questa comunità professionale.
Quello che può poi accadere dalla condivisione di un'esperienza oppure di un'idea, resta un mistero imprevedibile! :-)
Come hai avuto l’idea di realizzare un convivio in versione post-moderna? E in che modo hai deciso di procedere per l’organizzazione e la promozione dell’evento?
In realtà non saprei rispondere a questa domanda, nel senso che non so bene come sia nata l'idea di realizzare un convivio. Un anno fa circa avevo deciso di mettere in piedi una società che producesse eventi e mi piaceva molto l'idea di organizzare come punto di partenza dei "summit" per imprenditori. Quindi iniziando a ragionare su questo formato, ho cercato di progettare qualcosa che fosse improntato alla condivisione della conoscenza e al confronto tra i partecipanti. Tra le varie ipotesi è venuta fuori anche l'idea del formato conviviale. Probabilmente perché volevo realizzare in primo luogo un evento dove mi sarebbe piaciuto partecipare. E considerato che amo mangiare, bere e mi trovo a mio agio a discutere in contesti informali e rilassati, è venuto naturale cercare di progettare uno scenario che valorizzasse questi aspetti.
Il nome "convivio" però non è mio, ma è frutto della vena creativa di mia moglie, Caterina Mauri, che di mestiere fa la ricercatrice presso l'Università di Pavia.
Nel corso dei simposi greci, gli invitati, oltre a mangiare, bere e discutere di importanti questioni filosofiche, si dedicavano al gioco del Kòttabo. Hai previsto qualche momento squisitamente ludico per il tuo Kultur Convivio?
In realtà no. Peraltro non conoscevo il gioco del Kòttabo, l'ho scoperto da te. Non sarebbe male realizzarne una versione moderna, ci penserò su!
In che modo si svilupperà l’evento nello specifico: ad esempio, c’è già un menu? Che tipo di tematiche verranno affrontate nei vari tavoli di discussione?
L'evento comincia alle 12 con un welcome cocktail (in attesa che arrivino i partecipanti) seguito da un pranzo. Alle 14 partono le tavole rotonde, che durano fino alle 17 circa. I tavoli sono costruiti in maniera tematica. Ci sarà quindi il tavolo News (al quale parteciperanno i direttori delle principali testate online), il tavolo Ebook, il tavolo VC e così via dicendo. A breve metteremo online il programma dettagliato.
Per ogni tavolo non c'è un programma rigido. Viene chiesto a ciascun partecipante di condividere con gli altri una proiezione sul futuro della propria impresa. Dove la vede tra 3/5 anni, come pensa che si svilupperà. Su questo spunto di partenza si sviluppa poi la discussione. Ogni discussione viene gestita da un moderatore che, naturalmente, ha il compito di tenere le fila del discorso.
Hai previsto la realizzazione di altri eventi, precedenti o successivi, in cui incorniciare l’esperienza del Kultur Convivio?
Si. Innanzitutto mi piacerebbe che il Kultur Convivio sull'editoria non fosse un'edizione isolata, ma un appuntamento periodico. Mi piacerebbe poi realizzare altri Kultur Convivio su tematiche sempre connesse con gli internet business (es. E-Commerce, SaaS). Inoltre, sto organizzando anche un'altra serie di eventi che si chiama Kultur Experience. In breve, si tratta di seminari monografici e gratuiti con imprenditori della internet industry che per un'oretta circa raccontano e condividono la propria esperienza da imprenditori: passioni, difficoltà, sfide affrontate, problemi. Al termine, birra /aperitivo con tutti i partecipanti. Vorrei inoltre creare anche delle Kultur Conference, appuntamenti internazionali su argomenti iperverticali, sempre in quest'ambito.
Insomma, ho in cantiere molte idee e diversi progetti. Vediamo però cosa ci riserverà il futuro.