Giornali online: chi vince la battaglia di fan e follower?
L'editoria online si deve confrontare sul terreno dei social media ed il Festival Internazionale del Giornalismo, tenutosi a Perugia lo scorso 25 aprile, è stata l'occasione per presentare i dati sulle testate online più performanti.
Vincenzo Cosenza, Social Media Strategist presso BlogMeter, ha presentato i risultati dello studio condotto su 56 pagine facebook e 38 profili twitter delle maggiori testate giornalistiche online tra gennaio ed aprile 2013.
Dall'analisi di oltre 7 milioni di interazioni facebook, il podio in termini di Facebook fan vede il nostro Fanpage.it al primo posto (1,410,612 fan), seguito da Repubblica (con un distacco di oltre 300.000 fan dal nostro giornale) e Il Fatto Quotidiano.
Per Facebook engagement La Repubblica è prima in termini di like, commenti, condivisioni e post in bacheca dei fan, ma Fanpage si posiziona al secondo posto in termini di condivisioni, mentre al terzo per like ed engagement complessivo. Sul podio anche Il Fatto Quotidiano.
Sono soprattutto i link postati a fungere da attrattore di utenti sul social. Scarso, invece, l'utilizzo di foto, sebbene rappresentino il contenuto in grado di generare più coinvolgimento. Nessun ricorso ad album, sondaggi o video.
Su Twitter il miglior posizionamento in termini di follower e di mention (RT, Reply e citazioni spontanee ricevute) è quello di La Repubblica (circa 207.000 menzioni in 3 mesi), Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, La Stampa, Il Sole 24 ore, La Gazzetta dello Sport e Il Post. Il nostro Fanpage.it, sebbene non occupi il podio, si distingue per un numero di citazioni superiori alla media del settore.
Un ruolo chiave su Twitter è svolto dai giornalisti, che tramite la notorietà del nome riescono ad attrarre seguaci e condivisioni.
Abbiamo intervistato il Social Media Strategist autore dello studio per capire meglio e ricevere qualche consiglio su come distinguersi in termini di social activity.
Cosa consigliare alle testate online per migliorare il Social Media Roi? Cosa fa la differenza tra una testata ed un'altra in termini di social media management?
Vincenzo Cosenza: "L'acquisizione dei fan e dei follower è abbastanza semplice, basta investire adeguatamente in pubblicità. Ecco perché è solo il primo passo di una strategia di gestione dei social media. Quello che è più importante è l'engagement ossia la capacità di coinvolgere il lettore quotidianamente, di costruire una relazione di fiducia, un legame con la testata attraverso contenuti di valore e un'interazione costante."
Continua Cosenza:
"le redazioni dovrebbero imparare a porre attenzione alla cura dei contenuti condivisi sui social media, non basta copiare e incollare il link al pezzo, ma bisogna studiare il modo di far spiccare il contenuto nel fiume di notizie che travolge il lettore (foto grandi, video, un testo riassuntivo). Inoltre sarebbe importante stabilire un dialogo con i lettori".
