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Gli hacker prendono di mira gli account Xbox Live dei dipendenti Microsoft

Diversi account appartenenti a dipendenti di alto profilo dell’ azienda di Redmond sono stati violati attraverso i dati relativi alla previdenza sociale. Sul caso indaga la polizia.
A cura di Daniele Cretella
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Risalivano ai numeri di previdenza sociale dei dipendenti per rubare le informazioni contenute negli account Xbox Live. A svelarlo è Brian Kebs, il ricercatore specializzato nella sicurezza informatica, che nel corso dei giorni scorsi era stato preso di mira da alcuni hacker per aver divulgato sul suo blog i dettagli sugli attacchi subiti dai dipendenti dell' azienda di Redmond.

A tal proposito, è stata la stessa Microsoft a confermare gli attacchi subiti dai propri dipendenti, negando, però, ogni collegamento tra gli account di Xbox Live e la gestione dei dati relativi alla previdenza sociale. Sarebbe, infatti, una società terza responsabile della divulgazione di tali informazioni e del conseguente utilizzo illegittimo da parte degli hacker.

In linea con quanto ipotizzato da Brian Kebs, Microsoft descrive gli attacchi hacker come un tecnica a corda di ingegneria sociale, ossia una concatenazione di violazioni messe a punto presumibilmente da dipendenti attuali e precedenti dell' azienda di Redmond. Sulla questione, comunque, starebbe già indagando la polizia in collaborazione con alcune società specializzate nello studio di tali tecniche.

In tutta la faccenda, però, l' unica certezza sembra essere quella relativa all' obiettivo degli attacchi, volto alla semplice acquisizione degli account dei dipendenti con lo scopo di rivendere, poi, le informazioni contenute al loro interno. Per tentare di tamponare il fenomeno, Microsoft ha invitato i suoi utenti a tenere sotto controllo il livello di sicurezza impostato sul proprio account utente all' indirizzo xbox.com/security, anche se al momento la violazione sembrerebbe non essere di portata tanto ampia da preoccupare gli utenti del servizio.

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