Un grande attacco informatico avrebbe colpito gli ospedali spagnoli attraverso l'invio di molte email al personale sanitario contenenti un virus in grado di colpire i sistemi interni degli ospedali, con il rischio di gettarli ulteriormente nel caos. L'attacco arriva proprio in un momento critico per le strutture, totalmente sopraffatte come nel resto dei paesi dai pazienti del nuovo coronavirus che necessitano della terapia intensiva. Sono infatti oltre 33.000 i contagiati e 2.182 i morti nel paese.
La polizia spagnola ha avvisato del massiccio attacco informatico, sottolineando, attraverso la parole del vicedirettore operativo Jose Ángel González, che anche altre strutture del paese sono diventate degli obiettivi degli hacker. "Vogliono accedere al nostro sistema, infettare i nostri computer e avere accesso a tutte le nostre password e informazioni personali" ha spiegato. Non è chiaro che tipo di virus sia stato utilizzato per l'attacco, ma sembra che l'obiettivo fosse quello di paralizzare i sistemi. Potrebbe essere stato inviato un ransomware, una tipologia di malware utilizzata in questi casi che prende in "ostaggio" i file dei computer chiedendo un riscatto per il loro sblocco.
Durante la sua conferenza, González ha anche ricordato l'importanza di fermare la diffusione delle bufale sui social. Il problema dei virus che cavalcano l'onda della paura del coronavirus è in realtà diffuso in tutto il mondo e anche in Italia, dove proprio attraverso una serie di email gli hacker hanno provato a colpire diversi utenti inviando note camuffate da dichiarazioni dell'OMS che allegavano file malevoli. Il consiglio è sempre quello di fare molta attenzione quando si ricevono questi messaggi e, in generale, di evitare di aprire allegati se non si è completamente certi della loro provenienza.