Google Glass, una reale opportunità anche per il mondo del porno

Il porno da sempre riesce a sfruttare all'inverosimile qualsiasi tipo di tecnologia o innovazione che compare magari con sospetto sul mercato. Inevitabile dunque considerare il mondo dei film a luci rosse con l'implementazione e la comparsa in essi dei nuovi Google Glass. Un accessorio che potrebbe spalancare una nuova vita proprio ai filmati hard proponendo agli utenti un nuovo punto di vista, decisamente più interessante e reale.

Business Insider ha cercato di capire quali fossero le sensazioni che stanno girando proprio nel mercato del porno nei confronti degli occhiali a realtà aumentata scoprendo come la maggior parte degli esperti del settore siano decisamente interessati a questo nuovo dispositivo che potrebbe rendere le riprese di un film realizzate direttamente in prima persona a differenza di ciò che avviene al momento. Un vedere e riprendere che porterebbe decisamente ad una nuova era dei filmati hot e che potrebbe quindi rilanciare, come se ce ne fosse bisogno, il mercato a luci rosse.

Penso che questi occhiali possano portare l’esperienza del porno verso un territorio in cui le mani sono libere, cosa che riduce di molto le distrazioni e non spezza il mood.

Allison Vivas, presidente di Pink Visuals

Un indubbio vantaggio quello di poter utilizzare i Google Glass durante le prestazioni cinematografiche, che in qualche modo potrebbero rendere la scena più reale vista la libertà che gli attori avrebbero riprendendo con dei veri e propri occhiali indossati. Proprio su questo però i commenti sono in qualche modo diversi tra i personaggi importanti del settore. Da una parte vi sono commenti positivi come quello di Lee Roy Myers di Woodrocket il quale giudica di secondaria importanza l'immedesimazione dei personaggi durante le riprese visto che "Se la qualità è alta e il materiale non troppo mosso è un’esperienza completamente nuova per lo spettatore. Possiamo avere riprese mai pensate in precedenza per i problemi di ingombro e piazzamento della videocamera". Di contro invece altri produttori o registi che vogliono apertamente avere immedesimazione degli attori che devono risultare quanto mai bravi e costruttivi durante l'intero filmato. Un commento dunque che sembrerebbe non dare per nulla importanza proprio ai nuovi occhiali di Mountain View.

Ciò che sembra però andare oltre a tutto questo sono le parole di Joanna Angel, ex porno star ora imprenditrice sempre nel medesimo campo con il sito Burning Angel, la quale nei Google Glass "vede" ben oltre e dichiara come gli stessi occhiali potrebbe rendere possibile la visione di filmati porno proprio durante l'atto sessuale. Una frontiera che sembra esaltare le grandi potenzialità sia dei Google Glass che dei film a luci rosse.