Google ha finanziato organizzazioni che negano i cambiamenti climatici
Il gigante delle ricerche Google è uno dei colossi della Silicon Valley più attivo nel sottolineare pubblicamente l'importanza di politiche per il contrasto del cambiamento climatico, ma dietro alla facciata green della società si nascondono finanziamenti a numerosi gruppi che invece la pensano in modo diametralmente opposto: a denunciarlo è un articolo del The Guardian, nel quale viene sottolineato come Google abbia sostenuto economicamente più di una dozzina di organizzazioni che negli anni si sono schierate contro gli sforzi per fermare i cambiamenti climatici e a favore delle teorie negazioniste.
L'informazione in realtà è pubblica e contenuta all'interno di un documento messo a disposizione dalla stessa società, che ha già risposto all'articolo del The Guardian con una precisazione: Google — ha affermato un suo portavoce — sostiene economicamente "organizzazioni di ogni tipo di provenienza politica che si battano a favore dell'avanzamento tecnologico". Non si tratta di una posizione inedita: con i propri fondi Google e numerose altre società cercano di influenzare organizzazioni riferite a entrambi gli schieramenti politici, per avere più possibilità di vedere trattati con favore gli argomenti che stanno loro a cuore; questo significa mantenere buoni rapporti anche con i gruppi non si condividono interamente gli obbiettivi.
Google non ha rivelato quanto denaro abbia donato a queste associazioni, limitandosi a inserirle in una lista di soggetti che hanno ricevuto contributi "sostanziali" insieme a numerosi altri gruppi che invece sostengono la lotta contro il riscaldamento globale. Su temi come il cambiamento climatico però non esiste una zona grigia — sia perché la questione è di importanza cruciale per il futuro del pianeta e di chi ci abita, sia perché il consenso scientifico che ne afferma l'esistenza e la gravità è schiacciante: aver finanziato un gruppo come il Competitive Enterprise Institute, che era a favore dell'uscita degli USA dai trattati di Parigi, avrà inevitabilmente delle ripercussioni sull'immagine della società.