video suggerito
video suggerito

Google libererà 20 milioni di zanzare: ecco perché

Il team di Google ha da poche ore presentato un progetto legato alla divisione Verily che consentirà di apportare benefici in termini di tutela per la salute dell’essere umano liberando 20 milioni di zanzare modificate.
A cura di Matteo Acitelli
664 CONDIVISIONI
Immagine

Il team di Google ha da poche ore presentato un progetto legato alla divisione Verily che consentirà di apportare benefici in termini di tutela per la salute dell’essere umano liberando 20 milioni di zanzare modificate. Il tutto avverrà nella città di Fresno, in California, e consentirà di limitare la presenza delle zanzare della specie aedes aegypti, la zanzara della febbre gialla, responsabile della diffusione di alcuni virus come zika, la dengue e la chikungunya.

Per ridurre la presenza di questi insetti il colosso di Mountain View ha pensato di liberare 20 milioni di insetti di sesso maschile che sono stati resi sterili tramite l'utilizzo di un batterio naturali. In questo modo quando si accoppieranno con una zanzara femmina, porteranno alla deposizione di uova che non si schiuderanno. Fin dal 2013 l'area intorno alla città di Fresno ha registrato una grande crescita di queste zanzare che stanno provocando non pochi problemi alla salute delle persone, da qui l'idea della divisione Verily di Alphabet di realizzare questo progetto con il supporto delle autorità locali e dell’organizzazione Debug Project.

Il team di esperti al lavoro su questo progetto ha spiegato che rilascerà un milione di zanzare ogni sette giorni per un totale di venti settimane. In seguito a questo progetto i responsabili di Verily monitoreranno l'area per comprendere l’efficacia dell'iniziativa per poi eventualmente ripetere il tutto in altre città colpite da queste patologie. In passato test analoghi sono stati effettuati anche dalla Bill and Melinda Gates Foundation anche se in quel caso si trattava di progetti di minore portata.

664 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views