Google Maps compie 15 anni (e cambia logo)
Sono ormai 15 anni che Google Maps guida i suoi utenti con il proprio servizio di cartografia digitale e — successivamente — di navigazione su smartphone. Era il 2005 in effetti quando le mappe della casa di Mountain View sono finite online per la prima volta; l'azienda ha voluto ricordarlo in questi giorni con un intervento sul proprio blog nel quale ha annunciato alcune novità in arrivo a bordo dell'app per smartphone e sul web, a cominciare da un logo completamente ridisegnato per passare a un'interfaccia rinnovata e — più in là nel corso delle settimane — altre due novità più sostanziose.
Il cambiamento che da subito salterà all'occhio è relativo all'icona del servizio: non sarà più la classica mappa colorata, ma una grande puntina digitale disegnata nello stile di Google Maps e contraddistinta dai colori dell'azienda. All'interno dell'app si aggiungeranno inoltre due nuove schede accessibili dalla barra in basso, insieme alle sezioni Esplora, Tragitto e Per Te già disponibili: si tratta di una scheda relativa a gli Aggiornamenti e di una sui Contributi inviati dagli utenti. Le due nuove schede non introducono alcuna novità, ma si limitano a rendere più facili da raggiungere alcune funzioni già presenti in Google Maps, come la possibilità di aggiungere recensioni relative ai locali visitati e di venire a conoscenza delle novità sui propri esercizi commerciali preferiti.
Per mettere le mani sulle prossime funzionalità inedite occorrerà attendere marzo. Tra circa un mese Google attiverà infatti un nuovo sistema di recensioni in tempo reale dedicato ai mezzi pubblici, grazie al quale si potrà avvisare non solo se il veicolo sul quale si è saliti è affollato o meno, ma anche dettagli come la temperatura a bordo, l'accessibilità da parte di carrozzine e molto altro. La seconda novità in arrivo a marzo è una versione ridotta della funzionalità di navigazione a piedi Live view, che anziché riprodurre l'intera interfaccia grafica in realtà aumentata si limita a visualizzare sullo schermo del telefono solamente il punto di destinazione all'orizzonte, lasciando la libertà di raggiungerlo come meglio si crede.