Google vuole acquisire Softcard per 50 milioni per rafforzarsi nei pagamenti NFC
Da TechCrunch arriva un'indiscrezione davvero molto interessante relativa ad una possibile nuova acquisizione da parte di Google. Secondo quanto si legge dal noto sito web, il colosso di Mountain View sarebbe in trattativa per acquisire l'azienda Softcard, specializzata nei pagamenti NFC, il sistema di pagamento mobile che consente di effettuare acquisti direttamente con lo smartphone. La volontà di questa acquisizione sarebbe legata al grande successo riscontrato dal rivale Apple Pay, come riporta il Wall Street Journal, la volontà di Larry Page e Sergey Brin è proprio quella di "sfidare la compagnia di Cupertino sul suo stesso terreno". Softcard è un'azienda fondata nel 2010 realizzata in collaborazione tra Verizon, AT&T e T-Mobile, i tre grandi operatori di telefonia USA.
Ad oggi il sistema di pagamento Softcard è utilizzato in circa 200.000 punti vendita americani tra cui troviamo catene come McDonalds e Subway. L'applicazione Softcard è disponibile solo per smartphone Android e Windows Phone, ancora non è stata rilasciata una versione per il sistema operativo iOS. Il sistema di pagamento Softcard però non è ancora riuscito a raggiungere le aspettative prefissate, il responsabile del servizio si è infatti visto costretto a ridurre il personale al lavoro sulla piattaforma e negli ultimi mesi ha licenziato circa 60 dipendenti. Nonostante dalla sede del colosso di Mountain View tutto tace, alcune voci parlano di un'offerta da 50 milioni di euro che servirà a rafforzare Google sul campo dei pagamenti mobile, aggiungendosi al già disponibile Google Wallet. Il settore dei pagamenti mobile è in forte espansione e Google non vuole restare a guardare. Basti pensare che in seguito al debutto sul mercato di Apple Pay, entro il 2017 ci si aspetta di raggiungere i 90 miliardi mentre nel 2012 si parlava di 12,8 miliardi, un incremento del 48%. Gli analisti parlano inoltre di 142 miliardi di dollari dal 2019.