Google vuole trasformare la tua macchina in una auto che si guida da sola
Google fa sul serio e punta sulle auto a guida autonoma con il suo progetto Waymo, aprendo una sua fabbrica a Detroit, la capitale dell'industria automobilistica americana. Questa è la conferma che non vi sarà mai una "Google car" originale: l'intento del colosso di Mountain View è quello di sfruttare la fabbrica nel Michigan per rendere "a guida autonoma" anche le auto normali. Adesso è più chiara la strategia in relazione alle auto a guida autonome su cui Google sta ormai lavorando da qualche anno, e cioè quello di posizionarsi come leader del settore con il software che rende "autonome" le automobili, piuttosto che lanciarsi nella produzione di auto proprie. Waymo è già presente nel Michigan con una ventina di dipendenti nella città di Novi e non è ancora nota l'ubicazione precisa della fabbrica che sorgerà nella città nota anche come "Motor City".
Google decide di puntare forte sulle auto a guida autonoma aprendo una sua fabbrica a Detroit in cui renderà "autonome" tutte le auto normali, semplicemente sfruttando il suo software, realizzato grazie all'esperienza accumulata nel corso degli ultimi anni. Non vi sarà quindi nessuna "Google car", quelle auto simili ad ovetti a quattro ruote che sono state mostrate come tester negli ultimi due-tre anni. Il colosso di Mountain View chiarisce meglio la sua strategia, volta a rendere "autonome" anche le auto normali.
Non si conoscono ancora altri dettagli circa la fabbrica che sorgerà nella Motor City, nel cuore dell'industria automobilistica americana, ma si sa che il piano prevede un investimento di 13,6 milioni di dollari che porterà alla creazione di 100 nuovi posti di lavoro che potranno quadruplicarsi quando la fabbrica sarà a regime. In un comunicato Waymo ha tenuto a precisare che questa "sarà la prima fabbrica al mondo dedicata al 100% alla produzione di massa di veicoli autonomi L4" (su una scala di 5, n.d.r.). Le auto L4 sono quelle autonome ma che in certe situazioni prevedono che ci sia l'intervento dell'uomo.
Le prime auto che potranno diventare autonome saranno quelle delle flotte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles e quelle del gruppo Jaguar Land Rover. Waymo fa sapere che la prima auto resa autonoma è il minivan ibrido Chrysler Pacifica.
"Stiamo gettando le basi per un piano di integrazione dei veicoli scalabile e robusto, a partire dal Michigan", si legge ancora nel comunicato di Waymo, che, per la realizzazione di questo progetto, collabora con il fornitore automobilistico canadese Magna che avrà il compito di aiutare a integrare la tecnologia all'interno dei vari veicoli.
L'idea di Waymo è quella di introdurre sul mercato circa 20 mila veicoli a guida autonoma nell'arco di tre anni, un obiettivo che viene reso possibile anche attraverso l'esperienza che il gruppo sta accumulando grazie ad un servizio di condivisione di auto a guida autonoma per ora circoscritto solo nella città di Phoenix, in Arizona. In pratica, gli utenti possono chiamare l'auto a guida autonoma attraverso un'applicazione mobile e utilizzarla nel raggio massimo di 100 miglia.