Google Web Designer beta rilasciato gratuitamente
Il gruppo di Mountain View ha annunciato oggi il rilascio della beta pubblica per il nuovo strumento, Google Web Designer, una tool che permette agli utenti di realizzare inserzioni pubblicitarie interattive e altri contenuti basati su HTML5. Nel post comparso sul blog ufficiale AdWords Agency, l'azienda dichiara che entro i prossimi due anni il volume d’affari mosso da questa nuova tipologia di advertising addirittura sorpasserà quello realizzato in Flash. Per questo si sta mobilitando al massimo proprio per riuscire a realizzare la transizione il più possibilmente indolore.
Stiamo lavorando sodo per aiutare le agenzie ad affrontare la sfida dello sviluppo, offrendo tool potenti e al tempo stesso facili da utilizzare per la realizzazione di elementi HTML5. Con questo obiettivo abbiamo annunciato DoubleClick Studio Layouts in agosto, che consente di creare inserzioni HTML5 in pochi minuti, mentre questa settimana abbiamo introdotto Ready Creatives in AdWords, che permette di farlo in pochi secondi. Oggi siamo felici di rilasciare la beta pubblica di Google Web Designer, un nuovo strumento di qualità professionale per la creazione in HTML5 accessibile da chiunque, dai designer ai dilettanti.
L’utilizzo di Google Web Designer sono al momento gratuiti per tutti, anche per coloro che poi ne faranno un utilizzo in ambito commerciale. Chiaramente Google potrebbe anche nei prossimi mesi introdurre una qualche versione a pagamento, se il successo dello stesso dovesse lievitare e magari fosse necessario un profilo decisamente più professionale. Essenzialmente quattro le caratteristiche principali con le quali il motore di ricerca ha presentato il software:
- Creazione di elementi animati HTML5, con tool intuitivi e potenti;
- visualizzazione e modifica del codice che gestisce gli elementi, con visualizzazione immediata delle conseguenze;
- realizzazione di advertising per DoubleClick e AdMob o da impiegare in altri ambienti;
- ricezione automatica degli aggiornamenti, senza la necessità di scaricare nuovamente l’applicazione.