HideOut, ecco come Disney vuole portare il digitale nella realtà
Il digitale e l'analogico sembrano non andare più su due binari separati, come ci si era abituati a vedere fino ad oggi. Disney Research Lab sembra infatti pronta a confezionare tecnologie di nuova generazione che possano proprio far incontrare questi due mondi finora separati permettendo progetti quanto mai futuristici.
L'idea è denominata HideOut e permette di far interagire immagini virtuali con il mondo reale. Un progetto che vuole superare di gran lunga l'attuale realtà aumentata, facendo uscire le immagini digitali dallo schermo portandole in qualche modo nel mondo reale. Alla base infatti ci sono dei proiettori portatili che tenuti in mano e diretti verso libri, tavoli, muri o sedie permettono di visualizzare personaggi in movimento. Queste superfici di proiezione per funzionare devono essere dotate di un tag, praticamente un QR Code, invisibile all'occhio umano, ma che viene invece rilevati da una telecamera posta sul proiettore che permette quindi di proiettate ciò che sta sul tag invisibile ed interagire correttamente con il mondo fisico.
A differenza della realtà aumentata però le immagini digitali non appaiono su uno schermo, ma vengono esternate proprio dalle superfici di proiezione. SI potrà quindi vedere personaggi fantastici che camminano sul tavolo e che magari, sempre grazie ai tag e ai codici, possono saltare o correre. Tutto il progetto è ancora in una prima fase di elaborazione, ma è chiara la loro applicazione per il futuro.
La strada potrebbe essere decisamente quella di libri che possano andare oltre alla classica interattività che conosciamo oggi. Libri che permettano di vedere i personaggi magari camminare sulle pagine o magari la possibilità di utilizzare videogiochi che si svolgono sul pavimento e chi più ne ha più ne metta. Certo di date non si fa minimamente menzione anche se l'attesa è decisamente alta e speriamo che non rimanga solamente un concept ma che possa prendere possesso della realtà.