HP acquisisce la divisione stampanti di Samsung per 1 miliardo di dollari
HP ha da poche ore annunciato l'acquisizione della divisione stampanti di Samsung per 1,05 miliardi di dollari. L'operazione portata a termine dalla multinazionale statunitense è finalizzata a reinventare il mercato della stampanti unendo la linea di stampanti business del produttore coreano con la tecnologia PageWide di HP. Nel corso dei prossimi mesi il team di HP lavorerà a stretto contatto con gli oltre 6000 dipendenti Samsung del dipartimento stampanti per realizzare nuovi prodotti innovativi in grado di offrire ai consumatori stampanti di livello superiore, con funzionalità cloud e mobile.
Come spiegato in seguito all'annuncio dell'acquisizione dai vertici di HP, il mercato delle stampanti è fermo da numerosi anni e molti dei prodotti in commercio sono realizzati con componenti obsoleti che troppo spesso richiedono manutenzione. Oltre all'acquisizione dei 6000 dipendenti, la trattativa porta negli uffici di HP un portafoglio di oltre 6500 brevetti. Dall'azienda fanno comunque sapere che il brand Samsung non verrà rimosso dalle stampanti che continueranno ad essere in vendita nei negozi con il marchio dell'azienda coreana anche se la proprietà è ora nella mani di HP.
La transazione si concluderà entro un anno, al termine del quale Samsung si impegna a comprare le azioni di HP Inc. per una cifra compresa tra 100 e 300 milioni di dollari. Sull'argomento è intervenuto l'analista di Sanford C. Bernstein Mark Newman che alla redazione di Bloomberg ha dichiarato: "La vendita di stampanti ha perfettamente senso, perché il mondo della carta sta tramontando. Le stampanti non hanno molto futuro. Samsung è il più grande produttore di visualizzazione del mondo, deve concentrarsi in altri settori".