I computer dell’Agenzia Internazionale dell’Energia Atomica a Vienna infettati da un virus
L'Agenzia Internazionale dell'energia atomica ha ammesso e reso noto che alcuni computer dei suoi uffici a Vienna sono stati attaccati da un software infettato. Un problema che sembra non aver intaccato la documentazione strettamente riservata sulle varie infrastrutture ma che risulta essere il secondo colpo alla sicurezza informatica dell'agenzia in un solo anno.
"Negli ultimi mesi i computer attivi nell'Aiea sono stati infettati da un virus", ha dichiarato un portavoce, Serge Gas. Un problema decisamente da non sottovalutare visto che l'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica possiede informazioni estremamente riservate sulle infrastrutture nucleari dei paesi membri ed una fuoriuscita di tali documentazioni potrebbe risultare estremamente pericoloso. Gli addetti ai lavori comunque hanno voluto rassicurare come nessun dato sensibile sia stato compromesso.
Già durante lo scorso anno, precisamente nel mese di novembre, l'Aiea aveva rivelato di essere stata presa di mira da alcuni hacker che avevano raggirato e si erano impadroniti di un server dell'Agenzia, diffondendo su internet le coordinate di alcuni esperti dell'azienda internazionale. "La protezione delle informazioni è vitale per la rete dell'Aiea. L'Agenzia si sforza di assicurare il livello di protezione delle informazioni più importanti", ha aggiunto Serge Gas.