I computer non si vendono più, o quasi. Ora è il turno di Dell
Ufficiali i dati relativi agli utili dell'ultimo trimestre per Dell: calo del 72% dell'utile netto, che si è attestato a 204 milioni di dollari. Sorprende il prezzo di 25 centesimi di dollaro per azione, che ha superato quello atteso dagli analisti e pari a 24 cent.
I dati sono stati resi noti in anticipo rispetto alla calendarizzazione prevista, questo in vista di un avvenimento significativo per la società: il processo che deve decidere in merito all'opposizione da parte di alcuni soci del Gruppo al delisting da Wall Street. 24 miliardi di dollari sarebbe il valore dell'operazione; troppo poco secondo uno dei più agguerriti oppositori – Southeastern Asset Management – che ne vorrebbe il rialzo.
Calo del 5% per le vendite di pc del produttore americano di personal computer. 9 miliardi di dollari di perdite che pesano, anche se il fatturato complessivo del Gruppo a luglio si è attestato sui 14,5 miliardi di dollari, superiori ai 14,2 miliardi attesi.
Scende la propensione all'acquisto dei pc. Colpa dei tablet? Sembra di sì.