La morte di Diego Armando Maradona ha già fatto schizzare alle stelle il valore della sua carta su FUT, la modalità FIFA Ultimate Team della simulazione di Electronic Arts che proprio sullo sbustamento, scambio e compravendita delle schede giocatori basa gran parte della sua esperienza. Come già successo in casi simili in passato, al momento della morte del giocatore il valore della sua scheda ha iniziato a salire vertiginosamente, aumentando anche di un milione di crediti il suo valore richiesto per le contrattazioni tra giocatori. È probabile che EA Sports decida di ritirare la scheda per poi sostituirla con una commemorativa, anche per evitare speculazioni.
Nei minuti successivi alla morte di Maradona, la sua scheda FUT ha iniziato ad aumentare velocemente di valore. Su PlayStation la differenza è netta: fino a ieri Maradona valeva 2,1 milioni di crediti, mentre nei minuti successivi alla diffusione della notizia il valore è salito anche oltre i 3 milioni di crediti. Anche su Xbox e PC il valore è aumentato sensibilmente, soprattutto nel secondo caso, dove l'aumento rispetto al pomeriggio è stato di quasi mezzo milione di crediti. Su Xbox, invece, l'aumento per ora è contenuto: il valore della carta non sembra essere aumentato più di 100.000 crediti, ma i dati devono ancora essere aggiornati. Sono queste le cifre che i giocatori, che qui diventano quasi dei broker speculativi, stanno chiedendo per la vendita della carta, probabilmente dopo essersene procurate diverse copie acquistate al prezzo più basso.
È comunque probabile che questo tentativo di speculazione duri poco. Sono i giocatori a decidere a quanto vendere le carte e qualcuno deve aver deciso di alzare i prezzi subito dopo la morte dell'ex giocatore, portando a un aumento del prezzo medio di mercato all'interno di FUT. Per questo è probabile che Electronic Arts decida di interrompere questo trend ritirando la carta (che peraltro è una delle più forti del gioco) e bloccando totalmente la compravendita. Al suo posto potrebbe introdurre una carta commemorativa come già fatto con Davide Astori, anch'esso al centro di un tentativo di speculazione su FUT poco dopo la sua morte.