È passato più di un anno da quando Pokémon Go ha stravolto l'estate di milioni di persone in tutto il mondo. Un'ossessione che non ha portato solo divertimento e gioia, ma anche distruzione e ferimenti. Gli aspetti negativi del fenomeno sono stati raccolti da una ricerca intitolata "Death by Pokémon Go", uno studio che evidenzia il lato oscuro del videogioco estremamente popolare nell'estate 2016. Il prezzo di questa popolarità? Miliardi di dollari di danni.
Secondo la ricerca, solo nella contea di Tippecanoe County, in Indiana, i giocatori che hanno usato l'applicazione alla guida hanno causato tra i 5,2 e i 25,5 milioni di dollari di danni, oltre a diversi feriti e due morti. Guardando invece agli interi Stati Uniti D'America, i danni ammontano ad una cifra tra i 2 e i 7,3 miliardi di dollari nei soli 148 giorni iniziali. I rapporti parlano di circa 286 incidenti stradali accorsi durante i primi mesi di gioco, 134 dei quali vicini ai Pokéstop, cioè quei punti dove i giocatori potevano recuperare elementi utili per catturare i Pokémon.
Una serie di incidenti causati dall'approccio di molti giocatori che, al posto di camminare da un Pokéstop all'altro e tra le palestre, hanno utilizzato la macchina per "barare" e spostarsi più velocemente da un posto all'altro. Un approccio che gli sviluppatori hanno subito cercato di fermare rendendo più difficile per i giocatori utilizzare l'app quando ci si muove a grandi velocità: in breve, molti Pokémon non apparivano se ci si trovava in un veicolo in movimento e le palestre non erano utilizzabili. Nonostante questo, però, gli incidenti (anche mortali) non si sono fermati e hanno portato a miliardi di dollari di danni: i numeri analizzati dai responsabili della ricerca hanno poi dimostrato che gli indicenti erano maggiori in prossimità dei Pokéstop.