I giornali on line crescono grazie a Social Network, Mobile e Video
Ormai è una crescita continua e non più contrastabile. Secondo la nuova ricerca sui Media e Internet che effettua ogni anno l'Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano, i cui risultati sono stati presentati oggi presso il Campus Bovisa di Milano all'interno del convegno “Internet Media: verso i 2 miliardi di euro grazie a Mobile, Video, Social e Data-driven Advertising”, i Media legati a Internet crescono più di tutti grazie al forte traino che proviene dai Social Network, dal Mobile e dal Video. E sono gli unici, all'interno dell'ampio comparto Media, in Italia, a far registrare dai positivi, +18%, all'interno di un settore che complessivamente fa registrare un dato negativo: -5%.
I Media italiani infatti nel 2013 lasciano sul terreno ben 800 milioni di euro e il dato diventa ancora più grave se lo rapportiamo al dato negativo in generale: Stampa (-13%), Televisione (-4%) e Radio (-9%). I Media legati a Internet invece nel 2013 raggiungono una crescita che fa registrare un valore da record, infatti il valore complessivo della crescita (+18%) è da quantificarsi in quasi 2 miliardi di euro, grazie al grande traino di quello che si definiscono "New Internet", ossia Smartphone, Tablet, Connected Tv, Social Network, Applicazioni, Pay, Video e Data-driven Advertising, che nel 2013 crescono del 73%.
Nell’ultimo anno la contrazione del mercato complessivo dei Media, che include introiti pubblicitari e ricavi Pay, è stata pari al 5%. Ma non tutti i canali Media stanno registrando un trend negativo” afferma Andrea Rangone, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio New Media & New Internet. “Gli Internet Media, infatti, in 5 anni hanno duplicato il loro valore, passando da un’incidenza sul totale mercato Media del 5% nel 2008 a un’incidenza del 12%. Prevediamo che tra 5 anni, nel 2018, possano arrivare a pesare oltre il 20%.”
Il grosso della crescita proviene proprio da:
- Mobile devices, quindi smartphone, tablet, connected tv, che rendono multiple le possibilità di poter fruire del web;
- Social Network, sempre di più luoghi privilegiati di interazione digitale, fungendo da vera porta di ingresso alla rete;
- Applicazioni, nuova modalità di accesso ai contenuti a fianco del browser;
- Video, che stanno diffondendosi in modo pervasivo in Rete; nuovi modelli di revenue basati sulla vendita di contenuti a pagamento a fianco della pubblicità.
Novità poi di questa edizione della ricerca è la pubblicità basata sui dati (Data-driven Advertising), che cambia profondamente la pubblicità Online rendendola più mirata e profilata grazie proprio all’utilizzo delle informazioni degli utenti.
Ecco di seguito, invece, quelle che sono le dinamiche di crescita delle singole componenti prese ad esame dalla ricerca, dove si evidenzia la grande performance del mobile e dei video online:
- i ricavi Media su Smartphone crescono del 167% superando i 200 milioni di euro;
- i ricavi Media su Tablet sono vicini al raddoppio (+94%) per un valore assoluto di poco superiore ai 50 milioni di euro;
- i ricavi Media su Connected Tv aumentano dell’85% raggiungendo circa 25 milioni di euro;
- i ricavi sulle Applicazioni segnano un incremento del 120% arrivando a valere circa 130 milioni di euro;
- la pubblicità sui Social Network registra una crescita del 75% e sfiora così i 100 milioni di euro;
- i ricavi legati ai Video Online crescono del 37% arrivando a 260 milioni di euro;
- i ricavi Pay aumentano del 43% per un valore assoluto di quasi 70 milioni di euro.
Altro importante aspetto della ricerca è che il 75% degli utenti internet usa almeno un device mobile mentre guarda la tv e questo spiegherebbe anche il grande successo nel nostro paese del fenomeno della social tv. Inoltre il numero di apps mediamente installate dagli utenti sui propri dispositivi mobile è di 30, anche se poi vengono utilizzate poco.
Per quanto riguarda i Social Networ, Facebook risulta sempre il preferito e il più usato dagli utenti web italiani e ogni mese sono 27 milioni gli utenti attivi sui social network. Da non sottovalutare, infine, il grosso potenziale dei video online: l'84% degli utenti internet vi trascorre mediamente 33 minuti al giorno.