I nazionalisti serbi esprimono solidarietà a Gheddafi via Facebook

Ben 66.000 sono gli aderenti al gruppo creato su Facebook a sostegno del leader libico Muammar Gheddafi da parte dell'organizzazione estremista di Nasi, una filiale del gruppo russo con lo stesso nome. Nel profilo del gruppo sul social network troneggia una foto in bianco e nero di Gheddafi che ha una delle sue mani sollevata e sotto una didascalia in lettere cirilliche: "Supporto ad un amico". Tra le altre foto pubblicate online ce ne è anche una con con Gheddafi presso la sede dell'ONU a New York, tenendo in mano un opuscolo dove si può leggere "Il Kosovo è Serbia!".

Nella pagina Facebook questa organizzazione estremista ricorda la propria esperienza durante i bombardamenti della NATO del 1999 ed il sostegno di Gheddafi alla Serbia durante le guerre balcaniche. Inoltre, l’organizzazione si esprime in questi termini: "The same aggressors who were murdering us, now are relentlessly attacking the Libyan people”, aggiungendo anche “ We launched the campaign out of defiance to the West and true support to a friend”.

Numerosi sono i commenti e gli interrogativi da parte dei sostenitori di questo gruppo di Facebook pro-Gheddafi. Ad esempio Nebojsa Grmusa chiede: " Have we forgotten the sound of air sirens? Do we remember what it's like when the whole world hates you and you don't know why?". Mentre un altro sostenitore è convinto che: “NATO is bombing Libya because of its oil."

Ma nonostante il grande successo riscosso da questo gruppo Facebook pro-Gheddafi, sono riusciti a raccogliere solo alcune centinaia di adesioni da parte dei sostenitori per le proteste in strada a Belgrado nel mese scorso.

Comunque i media serbi hanno riferito che il sostegno per Gheddafi è stato accolto favorevolmente dai mezzi di comunicazione statali della Libia. Mentre per l'opposizione libica questo appoggio a favore di Gheddafi gode molto probabilmente di sostegni finanziari, in particolar modo dei partiti nazionalisti serbi.