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I nuovi iPhone 11 sono davvero più resistenti?

I primi drop test effettuati sui nuovi smartphone Apple sembrano confermare parzialmente le affermazioni fatte da Tim Cook sul grado di resistenza dei dispositivi, che però non sono indistruttibili: in caso di cadute su superfici ostiche e da angolazioni particolermente insidiose non c’è vetro che tenga.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Dopo mesi di attesa i nuovi iPhone 11 di Apple sono arrivati sul mercato in questi giorni posizionandosi direttamente in cima alla classifica degli smartphone più costosi sul mercato; non sorprende dunque che chi ha intenzione di comprarli sia particolarmente interessato anche al loro grado di resistenza agli urti, e per questo motivo alcuni recensori si sono adoperati nei primi drop test per cercare di capire come si comportino i nuovi gadget nel malaugurato caso di un incontro ravvicinato con l'asfalto. Ebbene secondo i risultati di diverse prove sembra chiaro che gli iPhone 11 siano più resistenti rispetto ai modelli precedenti, ma anche che una singola caduta particolarmente sfortunata possa essere sufficiente a romperne il vetro protettivo.

È quello che è accaduto ad esempio nella prova di Tom's Guide: la testata ha riscontrato danni alla scocca già dal primo test di caduta effettuato dall'altezza dei fianchi (circa un metro di altezza) su un marciapiedi. Il telefono, terminato frontalmente di piatto sull'asfalto, ha riportato incrinature vistose nell'angolo superiore dello schermo più una sottile crepa lungo la diagonale del display. Le seguenti cadute non sono state altrettanto devastanti, ma hanno comunque mostrato che il telefono non è indistruttibile.

In altri test però il gadget si è comportato decisamente meglio: nelle prove di EveryThingApplePro ad esempio gli iPhone 11 utilizzati per le prove sono sopravvissuti intatti a cadute da diverse altezze e angolazioni, mentre Cnet ha raggiunto risultati simili e affermato che i telefoni si sono dimostrati più resistenti delle controparti dell'anno scorso – anche se in questi casi la superficie sulla quale sono andati a finire i dispositivi era di semplice cemento.

Il grado di resistenza agli urti offerto dagli ultimi iPhone riveste un'importanza maggiore del solito per i tre dispositivi: è infatti stato utilizzato come punto di forza durante la loro presentazione, dallo stesso Tim Cook che ha definito la soluzione impiegata come la più resistente mai utilizzata su smartphone. A prescindere dai risultati dei test però (nessuno dei quali ha impiegato criteri scientifici) il consiglio per chi non vuole danneggiare un oggetto da 1.000 euro resta sempre lo stesso fin da quando i produttori hanno iniziato a impiegare il vetro come materiale per la scocca: utilizzare una cover protettiva che attutisca le cadute e tenga le parti più fragili al riparo dal contatto con il suolo.

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