I più celebri Pesci d’Aprile di Internet, dal 2004 ad oggi
Il primo aprile di ogni anno il mondo si divide in due categorie: quelli che passano la giornata a fare scherzi d'ogni genere, e quelli che passano la giornata a ricevere scherzi d'ogni genere. Noi di Tech Fanpage, invece, abbiamo deciso di raccontarveli. Il Web, infatti, apprezza da sempre la ricorrenza del Pesce d'Aprile, e non passa anno senza che i grandi protagonisti della rete, e non solo, si diano battaglia a chi la spara più grossa.
L'incontrastato re di questa anomala compezione è Google. La compagnia di Mountian View, infatti, negli anni si è resa protagonista di alcuni tra i migliori scherzi che il web abbia mai ospitato, la maggior parte dei quali palesemente sopra le righe, altri -invece- piuttosto credibili. Ma Google non è la sola a cimentarsi nell'April Fools' Day, tra gli afficionados della ricorrenza, infatti, troviamo anche Wikipedia, Yahoo, buona parte dei principali tech magazine come Think Geek e Tech Crunch e moltissimi altri frequentatori più o meno noti della rete.
La mole di materiale disponibile è davvero imponente, ma noi abbiamo deciso di fare un po' di ordine stilando per voi una top 25 (in rigoroso ordine cronologico, dal più recente al più vecchio) dei migliori pesci d'aprile del web. Pronti? Cominciamo.
1. Google Maps in versione Slang
Il primo aprile 2010 -tra altre decine di scherzi promossi- Mountain View lancia una versione slang di Google Maps. In sostanza, le indicazioni stradali non venivano fornite in inglese corretto ma utilizzando un linguaggio colloquiale.
Espressioni come turn left, keep right e così via, diventavano hang a right oppure chuck a left, e si spesso erano presenti espressioni del tipo "You might have to cough up some cash", ovvero, "Ti toccherà sganciare un po' di contanti".
2. Traduttore Google per Animali
Sempre nel 2010, Mountain View lancia il servizio Google Translate for Animals, ovvero un finto servizio di traduzione da qualsiasi lingua umana a qualsiasi linguaggio animale e viceversa.
Il finto servizio consisteva in un'applicazione per Android scaricabile dall'Android Market e si proponeva di "colmare il gap tra esseri umani ed animali". In ogni caso, la compagnia declinava ogni responsabilità circa il linguaggio potenzialmente scurrile che gli animali avrebbero utilizzato per parlare con gli umani.
3. Think Geek pubblicizza prodotti inesistenti
Come di consueto, ogni anno Think Geek propone l'acquisto di prodotti finti, a tratti surreali (come ad esempio la carne di unicorno), o semplicemente curiosi (come la farfalla elettronica rinchiusa in un vasetto). Ma se c'è qualcosa in cui Think Geek eccelle è nel proporre finti prodotti per geek, come quello che potete vedere qui accanto: l'iCade.
Vale a dire il box in grado di trasformare la vostra iPad in una mina postazione di gioco arcade, con tanto di joystick e pulsanti.
4. Youtube Text Version
Sempre nel 2010 Youtube annuncia la "nuovissima" visualizzazione dei video in versione text. Sul sito si legge: "si tratta del risultato di mesi di intensi sforzi decodifica dei nostri ingegneri, che hanno faticato per settimane al fine di garantire che un video di grandi dimensioni sulla piattaforma potesse essere ridotto a una forma più elementare".
Molti ci cascano, e non si fanno attendere i commenti che di chi, non comprendendo lo scherzo, comincia a maledire gli ingegneri Youtube sostenendo che la text version sia pessima e faccia male agli occhi… Ma no?!
5. Google cambia nome in Topeka
Ed è ancora Google, nel 2010, a prendersi gioco del mondo, cambiando il proprio nome in "Topeka". Topeka non è altro che il nome della città che, nel marzo dello scorso anno, cambiò il proprio nome in Google per un intero mese, allo scopo di ingraziarsi BigG e farsi scegliere come città pilota nel passaggio alla fibra ottica.
Il primo aprile Google ricambia il favore e cambia il proprio nome in Topeka, con tanto di annuncio ufficiale sul proprio blog: "Non abbiamo preso questa decisione alla leggera".
6. Youtube al contrario
Il primo aprile 2009 Youtube mostra i suoi video in versione capovolta. Ma, anche in questo caso, dal sito ufficiale si finge che la scelta sia motivata: "i monitor moderni offrono una qualità dell'immagine migliore se vengono capovolti, come i materassi, che è consigliabile capovolgere ogni sei mesi". E, non contenti, rincarano la dose: "Inclina la testa da un lato: immagina che ti sia entrata dell'acqua nell'orecchio e che debba farla uscire. Oppure trasloca in Australia: lì è tutto capovolto".
Stavolta ci cascano in pochi. Il pesce d'aprile è davvero troppo smaccato, ma comunque divertente!
7.
Internet: il giorno del reboot
E' sempre il 2009 quando dal sito sitepoint annunciano che Internet deve essere "riavviato" e che tutto il pianeta resterà senza il web per circa un minuto. Stando a quanto dichiarato dal sito, ad effettuare il reboot sarà un consorzio internazionale di ISPs allertato dalle grandi compagnie ormai stanche della continua instabilità della rete.
Seguono finte dichiarazioni di finti portavoce che affermano: "La gente dimentica che Internet è in funzione dagli anni '70 ormai, senza sosta. Questo reboot offrirà una maggiore stabilità per gli anni a venire".
8. La Warner Bros compra The Pirate Bay
Ancora 2009, il sito Torrent Freak annuncia l'acquisto di The Pirate Bay da parte della rivale di sempre: la Warner Brothers. Tra le finte dichiarazioni spicca quella che recita: "Dopo anni di ostilità, cause legali, raid della polizione ed invettive ricolme d'odio tra i due gruppi, The Pirate Bay ha annunciato di aver appianato le divergenze con la media company Warner Bros".
In molti ci cascano, d'altronde la notizia -per quanto sui generis- ha un minimo di plausibilità, e sebbene venga presentata in maniera palesemente sarcastica, qualcuno la riporta come vera.
9. Google introduce CADIE
1 aprile 2009, Mountain View fa un annuncio in pompa magna: "ecco la prima entità cognitiva autoeuristica ad intelligenza distrubuita (CADIE) al mondo". E cosa sarebbe? In sostanza Google cerca di dare a bere che il fatto che, a breve, invaderà il web con un'entità intelligente capace di "scansionare" i problemi e risolverli.
Il post sul blog ufficiale è volutamente criptico ed anche quelli che ci cascono non riescono a capire fino in fondo che genere di novità stia introducendo Google. Che fosse proprio questo il senso del pesce d'aprile del 2009?
10. L'Autopilota Gmail
Come parte del progetto "CADIE" viene lanciato il servizio di "autorisposta" di Gmail. "In considerazione del fatto che la comunicazione avviene sempre più spesso tramite email, molte persone possono comprendere quanto sia difficile leggere e rispondere ad ogni messaggio. Ma questo accade solo perché essi leggono e rispondono per davvero ai messaggi".
Ed ecco che allora Google si propone come sostituto e promette una casella di posta elettronica con pilota automatico incorporato. Incredibilmente, qualcuno ci casca, ed ecco che da Mountain View sono costretti ad annunciare l'inesistenza del servizio.
11. Yahoo annuncia la ricerca ideologico-politica
1 aprile 2009, Yahoo annuncia il lancio di uno nuovo stile di ricerca: la ricerca ideologico-politica, e molti ci credono!
Perché chi è di destra dovrebbe voler leggere articoli di sinistra? Perché i democratici dovrebbero voler sapere come la pensano i repubblicani? Così Yahoo introduce il suo nuovo motore di ricerca. Il funzionamento è elementare: se sei democratico avvicini il cursone al simbolo dell'asino, se sei repubblicano lo avvicini a quello dell'elefante e voilà! potrai sentire sempre e solo la tua campana. O no?
12. gDay: La ricerca del futuro
Il primo aprile del 2008 Google Australia annuncia: "Cerca oggi il web di domani!" Da BigG fanno sapere di essere sul punto di lanciare uno strumento capace di trovare le notizie ancor prima che queste vengano create… E tutto questo grazie alla tecnologia MATE (Machine Automated Temporal Extrapolation).
Per gli utenti il funzionamento sarà molto semplice, basterà inserire la key desiderata e selezionare l'opzione di ricerca "un giorno nel futuro". Stavolta non ci casca nessuno, o almeno non a sufficienza perché sia necessaria una rettifica. Del resto… Non si può credere ad una cosa del genere. Vero?
13. Virgle: Virgin e Google insieme per Marte
"Per milioni di anni la razza umana si è diffusa sulla Terra scalando montagne, planando sugli oceani, seminando, costruendo autostrade, grattacieli, alzando i livelli di CO2, e osservando, con enorme ed instancabile entusiasmo, l'obbligo biblico di essere fecondi e moltiplicarsi in tutto il mondo, in ogni ultimo angolo, cantuccio e suddivisione. Ma la Terra ha dei problemi, è ora che l'umanità dia inizio al Piano B. Richard Branson fondatore di Virgin, Larry Page e Sergey Brin co-fondatori di Google, portanno centinaia di utenti a vivere una delle più grandi avventure nella storia umana: Progetto Virgle, la prima colonia umana permanente su Marte". Dubito che siano necessarie ulteriori spiegazioni. :-)
14. Fondatore di eHarmony trova l'amore su match.com
Qualcuno ci ha creduto? Chi lo sa. L'intento, chiaramente, è solo quello di prendere in giro entrambi i servizi.
15. Gmail Custom Time
Sempre 2008, Google lancia uno dei suoi pesci d'aprile meglio riusciti. Il protagonista è ancora una volta il servizio di posta elettronica Gmail. Stavolta, Mountain View vuole convincere i suoi utenti del fatto che offrirà l'opportunità di retrodatare l'invio delle mail, in modo da aiutare le persone ad evitare epic fail come, ad esempio, dimenticare un compleanno.
Ma BigG non si ferma qui e affema che saranno concesse solo 10 mail retrodatate all'anno, asserendo che un numero maggiore porterebbe le persone a perdere fiducia nel servizio mail, rendendo inutile la nuova feature.
16. Gmail Paper
Il primo aprile 2007 è ancora Google a tenere banco, ed ancora una volta si serve di Gmail. Mountain View annuncia la creazione di un servizio che consentirà di stampare, grauitamente, tutte le mail su carta, allegati compresi. Nel caso di invio di foto, dicono da BigG, la stampa avverrà in alta qualità su carta fotografica. Tutto quello che si richiede agli utenti è di mandare in stampa le proprie email ed aspettare che Google le stampi, le inpili, le spedisca e le consegni.
Qualcuno avrà provato ad accedere al servizio?
17. Google TiSP: Internet Gratis
TiSp è l'acronimo di Toilet Internet Service Provider. Il primo aprile 2007 Google tentò di darci a bere di aver trovato il modo per offrire gratuitamente e a chiunque la connessione ad Internet. Come? Attraverso l'impiego di un gabinetto e di "linee depurative", che avrebbero consentito una connessione gratuita alla rete con velocità ad 8 Mbit/s (2 Mbps upload) o a 32 Mbps scegliendo la modalità a pagamento.
L'utente non doveva fare altro che infilare il cavo a fibra ottica fornito da Google all'interno del gabinetto e… tirare lo sciacquone. Speriamo che nessuno ci abbia creduto.
18. iPood
Il primo aprile 2007, sul Make Magazine, compare l'annuncio del rilascio di un app per iPod che rivoluzionerà l'esistenza di padri e madri troppo impegnati. L'app in questione, infatti, si chiama iPood, e nascerebbe con lo scopo di allenare i bambini ad interagire con la toilette.
Lo scherzo deriva anche, e soprattutto, dal gioco di parole tra il termine "iPood" e la parola "poop", che in inglese significa "cacca". La cosa buffa è che se davvero qualcuno riuscisse a creare un'app del genere, probabilmente andrebbe a ruba.
19. Governo Britannico spegne reti GSM
Siamo ancora nel 2007 quando la Mobile Gazette annuncia che il governo britannico ha deciso di privare tutti gli operatori telefonici delle reti GSM, costringendoli ad utilizzare la tecnologia 3G. A partire da quello stesso giorno, agli operatori sarebbe stato tolto l'accesso alla banda che va dei 900MHz agli 1800MHz e gli utenti britannici avrebbero dovuto impostare il proprio dispositivo sulla modalità 3G.
A corredo della bufala, la Mobile Gazette inserisce l'estratto dell'intervista ad una presunta talpa di nome "Barry", vicina al governo britannico. Qualcuno l'avrà di sicuro bevuta.
20. Google Rooms
Il 2006 si apre con uno scherzo nello scherzo. Intoro alla fine di marzo, BigG lancia Google Rooms, una sorta di Google Maps che consente di entrare nelle stanze di tutto il mondo. Ma il sito Google Blogscoped sente subito puzza di pesce d'aprile, e così ribalta le carte creando l'immagine di una schermata di Google Rooms in cui viene mostrata l'ipotetica stanza di Larry Page, co-fondatore di Google.
Secondo Blogscoped, la stanza di Page conterrebbe: una copia di Playboy, una copia di un magazine in cui si parla di lui, qualche gadget di Star Wars ed una foto di Marissa Mayer, ingegnere di Google. Per una volta, BigG è stata gabbata.
21. Wikipedia chiude
Sempre nel 2006, Wikipedia annuncia la sua immediata chiusura.
Secondo quanto si legge nell'homepage italiana, infatti, Wikipedia si sarebbe resa colpevole della pubblicazione di "notizie e fatti di natura ingiuriosa, atti a ledere l’onore e la reputazione" di un anonimo querelante, il quale sembrerebbe aver denunciato il sito al tribunale di Milano. Le dichiarazioni che si leggono sull'homepage, a parte qualche piccola stranezza, sono molto serie, e lasciano intedere che potrebbe trattarsi di una cosa seria. Naturalmente non era così, ma in moltissimi ci sono cascati.
22. Google Romance
Siamo ancora nel 2006 quando Google rende noto il lancio del servizio Google Romance, il nuovo servizio di dating di BigG.
Secondo quando affermato nel comunicato stampa, grazie ai potenti algoritmi di Cupido e alla formidabile Soulmate Search tutti potranno trovare l’anima gemella che cercano da sempre. Ma stavolta Google ha voluto strafare ed ha offerto anche un tour delle funzionalità del nuovo servizio. Chi ancora non conosceva la passione di Google per i pesci d'aprile ci sarà cascato di certo.
23. Google Gulp
Ed eccoci tornati al 2005, ad uno dei primi pesci d'aprile della compagnia di Mountain View. Si tratta Google Gulp, un finto drink a marca Google. Stando a quanto affermato da BigG, la bevanda aumenterebbe le capacità di utilizzo del motore di ricerca di Google. Il funzionamento è il seguente: il fluido creato da BigG sarebbe in grado di analizzare il DNA in tempo reale, trasmettendo gli adeguati aggiustamenti ai neurotrasmettitori nel cervello.
Se vi sembra non abbia senso è perché non ne ha.
24. Le gemelle Bush si uniscono alle truppe USA in Iraq
Ancora il 2005, gli USA sono coinvolti nell'ennesima guerra all'Iraq quando il magazine britannico The Register annuncia la partenza volontaria delle gemelle Jenna e Barbara Bush per il fronte. Le due ragazze sarebbero state arruolate nella divisione high tech e, appena terminato l'addestramento e conseguita la laurea in informatica, raggiungeranno i commitolini. "Per ragioni di sicurezza" specifica The Register "non sono state fornite le date della partenza".
Il tono dell'articolo è ovviamente molto sarcastico, ma se masticate un po' d'inglese vale la pena di dargli un'occhiata, è molto divertente.
25. Offerte di lavoro di Google
E chiudiamo con quello che via avevamo prennunciato essere il re dell'April Fools' Day, Google. Nel 2004, la compagnia di Mountain View annuncia di essere alla ricerca di un figura iperqualificata, disposta a lavorare per il centro "Copernico", situato sulla superficie lunare.
"Stando alle dichiarazioni di BigG, la risorsa dovrà mostrarsi in possesso di grandi qualit, tra cui: "disposizione al trasferimento per un lungo periodo di tempo, ottime condizioni fisiche, capacitò di sopravvivere con un accesso limitato alle moderne comodità come il latte di soia a basso contenuto di grassi, I Soprano e un rifornimento costante di ossigeno". D'accordo su tutto, ma nel 2004 chi poteva vivere senza i Soprano?
Buon primo d'aprile a tutti!