I Red Sox spiavano gli schemi degli Yankees con l’Apple Watch
Lo spionaggio sportivo passa attraverso gli Apple Watch. A riportarlo è la redazione del New York Times che ha riportato la notizia di un innovativo sistema adottato dai Red Sox, la prima squadra della Major League Baseball (Mlb), che avrebbe sfruttato lo smartwatch Apple per carpire il sistema dei segni dei rivali, gli Yankees. Nel dettaglio la squadra di basebell dei Red Sox avrebbe utilizzato l'Apple Watch per "spiare" gli schemi della squadra avversaria, così come accertato anche dai responsabili della Major League Baseball in seguito ad una denuncia del general manager degli Yankees Brian Cashman.
Come riportato dai giornalisti del New York Times, i Red Sox hanno elaborato un sistema in grado di passare ai propri lanciatori i segnali degli avversari usando l'orologio smart del colosso di Cupertino. Nonostante non vi sono regole precise che impediscono lo spionaggio di quel codice muto che rappresenta come "una gara nella gara", l'utilizzo di apparecchiature tecnologiche in panchina è vietato durante le competizioni. A queste accuse, tuttavia, i Red Sox rispondono accusando gli Yankees di utilizzare il loro network televisivo per spiare gli schemi durante la partita. A riguardo al momento non è giunto alcun commento da parte della Mlb ma viste le pesanti accuse, denunciate alla lega, è probabile che lo scontro tra le due squadre rivali proseguirà anche nel corso delle prossime settimane.