video suggerito
video suggerito

Il capitano Kirk è andato nello spazio: “Mi ha terribilmente commosso, spero di non riprendermi più”

Al termine della sua prima esperienza spaziale fuori dal set, l’attore statunitense William Shatner ha avuto modo di raccontare il suo viaggio al fondatore di Blue Origin, Jeff Bezos. A pochi minuti dalla discesa dalla navicella, il capitano Kirk si Star Trek è riuscito a dare del suo breve viaggio un resoconto unico e intenso.
A cura di Lorenzo Longhitano
137 CONDIVISIONI
Immagine

Si è concluso con successo anche l'ultimo viaggio spaziale turistico organizzato da Blue Origin, l'azienda aerospaziale fondata dal patron di Amazon Jeff Bezos. Dopo il primo lancio ad alto profilo che a luglio ha visto tra i passeggeri lo stesso Bezos, la navicella New Sheperd realizzata da Blue Origin ha portato ad altezza suborbitale un'altra celebrità: l'attore statunitense William Shatner, famoso per aver vestito i panni del capitano Kirk nella serie televisiva fantascientifica Star Trek. Al termine della sua prima esperienza spaziale fuori dal set, l'attore ha avuto modo di raccontare proprio a Bezos le sensazioni provate durante l'ascesa e la discesa sulla Terra.

"Dovrebbero farlo tutti"

Dopo un primo momento in cui Bezos sembrava più concentrato sui festeggiamenti e sullo champagne, Shatner ha iniziato a raccontargli, visibilmente commosso, che tutti dovrebbero aver modo di vedere quel che ha visto: "Passare dall'essere circondati dal blu del cielo e in pochi secondi vedersi questo velo colorato strappato di dosso e trovarsi avvolti dal nero profondo dello spazio. In basso la madre Terra e tutto il benessere a cui ci ha abituati; in alto forse la morte. Mi ha tremendamente commosso". L'assenza di gravità – uno degli effetti principali del raggiungere altitudini così elevate – non ha colpito particolarmente l'ex capitano Kirk: "Sì, è una sensazione strana, ma niente in confronto a ciò che ho provato osservando quella stupefacente gradazione di blu passarmi davanti agli occhi in un istante.

William Shatner commosso: "Spero di non riprendermi più"

L'attore novantenne ha raccontato la sua esperienza pochi minuti dopo essere uscito dal portellone della New Shepard. Scosso e in cerca di parole, è riuscito a dare del suo breve viaggio un resoconto unico e intenso: "È stata l'esperienza più profonda che potessi immaginare. Spero di non riprendermi mai più, di riuscire a restare aggrappato a quello che sto provando in questo momento: c'è qualcosa nell'enormità, nella velocità, nella subitaneità di quel che ho provato che vorrei assolutamente provare a comunicare a tutti. Puoi davvero percepire quanto tutto ciò che abbiamo sia vulnerabile: l'aria che ci tiene tutti in vita, è qualcosa che da questa prospettiva appare più sottile di uno strato di pelle".

137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views