Il mondo della tecnologia è ancora una cosa da uomini
La conferenza WWDC 2013 dedicata agli sviluppatori di Apple è da sempre un evento quanto mai importante per tutti coloro che seguono da vicino, e in qualche modo dall'interno, l'ecosistema della casa di Cupertino. Come ogni conferenza o incontro che sia esso di Apple o di Google o di qualsiasi altra azienda leader nel mondo della tecnologia, il numero dei partecipanti è quanto mai elevato. Lezioni, incontri, presentazioni e chi più ne ha ne metta. Tutto fa parte di tali manifestazioni come anche il rito del "gabinetto" che per tutti quanti è imprescindibile per natura.
Una foto realizzata proprio durante una delle giornate del WWDC di quest'anno però mostra una cosa al quanto strana e che rende palese il fatto che ancora nel 2013 la disparità tra uomini e donne, per molteplici motivi, sia ancora decisamente elevata. L'immagine, infatti, ritrae una lunga fila di fronte ai bagni pubblici del Moscone Center, luogo di aggregazione per la conferenza Apple. Una fila decisamente importante ma che risulta essere costituita da soli uomini. Una vera contraddizione rispetto a quello che solitamente possiamo vedere e trovare nei vari bagni pubblici di centri commerciali o ristoranti o luoghi di aggregazione.
Se a prima vista la fotografia scattata da Dan Ackerman, del portale Cnet, e pubblicata su Twitter, fa sorridere non può che riportare al difficile dibattito sulla parità dei sessi nel mondo. Qui chiaramente non si parla di discriminazioni ma è chiaro come la tecnologia e tutto il mondo che la circonda sia praticamente cosa da uomini, dove le donne sono in grande minoranza. Scene che si possono comunque osservare anche in altre occasioni simili come quella dell'Electronics Show di Las Vegas o magari quella del Google I/O. Una disparità riportata anche dal New York Times che osserva come fra 500 dirigenti della classifica Fortune solo 21 sono donne e che negli Usa le stesse rappresentano solo il 6% di tutti gli amministratori delegati nelle prime 100 società tecnologiche.