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Il portale Libero esce dalla proprietà di Wind

Il portale Libero non è più di proprietà della società di telecomunicazioni Wind a sua volta acquistata da una società russa.
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La società di telecomunicazioni Wind ha appena comunicato di aver completato lo spin off di Libero. Ora il ramo dell'azienda che comprende il Portale Libero e l'Internet Service Provider ITnet potranno agire come player autonomi sul mercato.

Wind è stata da pochissime settimana acquisita dai russi di Vimpelcom per 1,495 miliardi di dollari, ma nella fusione non erano inclusi i rami d'azienda legati al web. Il portale infatti non era passato come il resto della società telefonica a Vimpelcom, ma era restato di proprietà dell'egiziano Naguib Sawiris nell’ambito delle sue società finanziarie. L’amministratore delegato del portale resta Antonio Converti che è stato in passato anche direttore marketing e R&D di Wind ed è stato tra gli inventori di Arianna, il primo motore di ricerca made in Italy.

La società comprenderà il portale Libero.it e le sue attività, oltre all’internet service provider ItNet. “Gli obiettivi di Libero sono due – ha detto Antonio Converti, nuovo ad -: la conquista della leadership sul mercato italiano della pubblicità online, attraverso la costruzione di un network di siti in grado di accogliere un’ampia audience; sviluppare un nuovo mercato di servizi al consumatore e alle aziende, basato su tecnologie di cloud computing”.

Ecco il video completo della conferenza stampa in cui è stata annunciata la nascita del nuovo Libero:

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