Il tuo nome può finire su Marte: ecco come “viaggiare” fino al Pianeta Rosso con la NASA
Lo scorso 18 febbraio il rover Perseverance è giunto sulla superficie di Marte dopo un viaggio di 7 mesi e circa 500 milioni di chilometri. Mentre il dispositivo compirà la sua missione di ricerca della vita, la NASA sta però già pensando anche ai prossimi viaggi sul pianeta rosso. È a questo proposito che ha aperto ufficialmente una iniziativa che permetterà agli interessati di inviare il proprio nome a bordo della prossimo veicolo diretto su Marte.
L'iniziativa della NASA
Sul sito della NASA ha riaperto una sezione che i frequentatori abituali del portale conoscono bene: si chiama Send Your Name to Mars e dà modo di allegare il proprio nome e cognome al prossimo veicolo che nei progetti dell'agenzia spaziale statunitense e dell'europea ESA dovrebbe partire dalla Terra nel 2026. L'obbiettivo principale sarà quello di recuperare alcuni dei preziosissimi campioni che Perseverance avrà il compito di recuperare dal pianeta nel corso dei prossimi anni e di riportarli dagli scienziati a casa; nel corso del suo transito su Marte trasporterà con sé il nome di tutti coloro che vorranno partecipare almeno virtualmente alla missione.
Come inviare il tuo nome su Marte
L'iniziativa era già stata lanciata per le missioni precedenti: i passeggeri virtuali di Perseverance sono stati più di 10 milioni e la NASA ne ha inscritto i nomi all'interno di un chip incluso nel rover, mentre quelli che si stanno prenotando per la prossima missione invece sono già più di 9 milioni. Per richiedere di parteicipare basta recarsi sul sito dell'agenzia spaziale statunitense dedicato alle missioni su Marte, e in particolare al portale Send Your Name to Mars a questo indirizzo: per inoltrare la richiesta bastano soltanto un nome, un cognome, la nazione di provenienza, il codice di avviamento postale e un'indirizzo email.
L'agenzia si riserva di effettuare una selezione dei nomi da mandare sul pianeta rosso, ma tutto avviene in modo gratuito: in risposta si ottiene un biglietto virtuale come ricordo dell'iniziativa, mentre per chi desidera è possibile ricevere email di aggiornamento sulla missione ancora in fase di sviluppo.