In arrivo da Sony novità importanti nel campo dell’audio digitale ad alta risuoluzione
Il futuro dell'audio digitale parte anche e sopratutto da Sony, che durante la fiera di Berlino della tecnologia ha fatto vedere al mondo intero di che pasta è fatta e di cosa proporrà di fare nei prossimi mesi. Una buona notizia per la quale una delle major sul fronte musicale, ovvero la Sony, ha deciso di dare nuovo impulso all’alta risoluzione audio digitale che negli ultimi tempi era rimasta in qualche modo statica o comunque solo per un pubblico riservato. L'azienda nipponica ha volontà di creare un nuovo patrimonio che possa figurare nei prossimi mesi con imponenti novità sia per il software che per l’hardware.
La strategia non è semplice ma senza dubbio il colosso giapponese, creatore dell'ormai quotidiano cd assieme a Philips, sa molto bene come riuscire a realizzare il tutto e portare l’alta risoluzione audio digitale ad un pubblico più ampio potrà essere una missione di non difficile compimento. Per fare questo però l'azienda ha la necessità di appoggiarsi alle più famose case discografiche e per questo ha chiesto collaborazione a Universal e Warner Music. Ma l'azienda ha già realizzato alcune prove e nei propri portali on line per l'America e per l’Europa, spiega cosa è l’alta risoluzione e pone link per l'ascolto di file musicali ad alta risoluzione di cui è anche possibile l'acquisto.
Chiaramente una delle più importanti fasi del progetto di Sony è quella di realizzare prodotti che possano far ascoltare ad un livello superiore l'audio digitale. Per questo l'azienda ha deciso di rivedere tutti i suoi prodotti di alto livello dediti a questo andando quindi a progettare nuovi dispositivi hardware dedicati all’audio ad alta risoluzione. Si può parlare del nuovo UDA-1 un amplificatore-dac da 799 dollari, per passare quindi anche all’HAP-Z1ES un music server-dac dal prezzo di 1999 dollari.
Un importante volontà quella di Sony di rendere l'audio ad alti livelli per un ascolto di massa. Un progetto che le maggiori riviste dedicate hanno promosso dando un giudizio positivo complessivo dell’operazione dell'azienda nipponica, che permetterà quindi di agevolare l'acquisto di file musicali ad alta risoluzione, ma di sentire molto meglio quelli di bassa qualità di cui si è in possesso. Purtroppo però la situazione in Italia non sarà da favola come poc'anzi dichiarato. Infatti nel nostro paese i prodotti Sony ad alta efficienza non saranno venduti con una restrizione quindi importante per tutti coloro che desiderano aumentare il proprio aspetto uditivo musicale. Speriamo che l'azienda possa cambiare le proprie decisioni nel prossimo futuro.