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In California, approvata la legge-gomma che cancella il passato dai social network

Il Governatore della California firma un nuovo testo normativo per la cancellazione del passato imbarazzante dei teenager statunitensi. Grande approvazione da parte degli utenti, ma non mancano le critiche.
A cura di Daniele Cretella
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Cancellare il proprio imbarazzante passato? Da oggi è realtà negli Stati Uniti. Almeno per quanto riguarda la vita virtuale vissuta tra le pagine dei social network. E' stata già ribattezzata come la "eraser law", la "legge-gomma", ed entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 1 Gennaio 2015, ossia dal momento in cui i principali social network saranno in grado di fornire servizi efficaci per la cancellazione dei contenuti più imbarazzanti dei giovani utenti.

La legge, firmata dal Governatore della California Jerry Brown, sembrerebbe essere dedicata in maniera quasi esclusiva ai teenager della costa occidentale la cui reputazione (vero e proprio biglietto da visita nei Paesi anglosassoni) potrebbe essere minata per il resto della vita a causa di qualche errore di gioventù diffuso in maniera esponenziale attraverso le più recenti tecnologie. Sono in molti ad aver accolto con grande soddisfazione la eraser law, come ad esempio il fondatore dell'associazione Common Sense JamesSteyer che ha dichiarato a tal proposito: "gli errori di gioventù ti seguono per tutta la vita e le loro impronte digitali prima o poi arrivano ovunque".

C'è, però, anche chi critica il nuovo testo normativo, almeno per due diverse ragioni: prima di tutto, la nuova legge dovrebbe "schedare" tutti i teenager californiani con un potenziale pericolo di violazione della privacy; in secundis, non sarebbe garantito lo stesso grado di tutela anche per gli utenti più anziani che potrebbero essere, invece, soggetti ad "errori di vecchiaia". Si tratta, dunque, di una norma decisamente interessante, ma non è improbabile che la sua entrata in vigore sia anticipata da modifiche strutturali.

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