In Cina la TV di Stato denuncia l’attacco al proprio profilo di Twitter
Nel mirino degli hacker sembrano essere finiti anche i portali delle istituzioni cinesi, almeno stando a quanto viene dichiarato apertamente dalla televisione di Stato, la China Central Television (Cctv). Secondo quanto esternato dall'emittente infatti l'account su Twitter ha subito un importante attacco hacker nelle ultime ore.
Secondo la nota l'attacco è stato portato avanti da pirati informatici che hanno diffuso una falsa informazione su un'inchiesta aperta contro l'ex-capo supremo dei servizi di sicurezza Zhou Yongkang. Nel messaggio diffuso sul social network, infatti, viene affermato come il presidente Xi Jinping abbia creato una commissione speciale d'inchiesta sull'operato di Zhou, considerato vicino al leader caduto in disgrazia Bo Xilai. Un post "twittato" sulla pagina del profilo ufficiale delle istituzioni cinesi e che lì è rimasto per alcune ore prima di essere cancellato.
La stessa informazione è stata diffusa nei giorni scorsi dal South China Morning Post, un autorevole quotidiano di Hong Kong, che di solito risulta essere decisamente ben informato sulle vicende della politica cinese. Una possibile incriminazione di Zhou che, oltre ad aver controllato per almeno quattro anni i servizi di sicurezza, ha fatto fortuna nel settore petrolifero, era da tempo nell'aria. Fino al 2012 è stato membro del Comitato Permanente dell' Ufficio Politico (Cpup) comunista, considerato il vero governo del Paese. Al momento la Cctv non ha ancora spiegato il motivo del mantenimento di un proprio account su Twitter, sito vietato dalla censura cinese.