Se utilizzate quotidianamente le storie di Instagram vi sarete accorti della novità arrivata nella giornata di ieri all'interno dell'editor di foto e video: nuovi font. Con un aggiornamento a sorpresa, l'applicazione di condivisione ha introdotto una serie di nuovi font con i quali personalizzare le storie, aggiungendo anche un nuovo selettore per lo stile dei testi posizionato nella parte bassa della schermata. Non tutti, però, si saranno accorti che tra questi testi c'è anche il più odiato dal web: il Comic Sans.
Inutile dire che gli utenti più attenti non hanno preso particolarmente bene la cosa. "Instagram ha dimostrato di poter essere tossico quanto Facebook aggiungendo il Comic Sans ai font" ha scritto ironicamente un utente su Twitter. "Buon pomeriggio a tutti, tranne che alla persona che ha deciso di inserire il Comic Sans su Instagram" ha risposto un altro. Creato dall'ex designer di Microsoft Vincent Connare, il Comic Sans è in breve tempo diventato il font più odiato del web nonostante la sua nascita interessante: si è infatti ispirato allo stile delle graphic novel Watchment e The Dark Knight Returns.
Le origini fumettistiche non hanno però evitato che il Comic Sans diventasse una sorta di meme e finisse per essere disprezzato da (quasi) tutti. D'altronde il suo utilizzo in ambito lavorativo – quando invece si rivolgeva appunto al settore dei fumetti – ha portato a diversi casi di cattivo design fin dal suo lancio avvenuto nel 1994. In uno dei casi più eclatanti, il Comic Sans è stato utilizzato da alcuni scienziati del CERN per spiegare, nel 2012, le rivoluzionarie scoperte nel campo del Bosone di Higgs. Quello introdotto da Instagram non è comunque il Comic Sans ma un font molto simile all'originale con qualche differenza minore.