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Instagram permette di programmare i post, ma solo per gli account aziendali

Instagram consente di programmare la pubblicazione di nuovi post. È la novità che farà felici i social media manager di tutto il mondo che ogni giorno si affidano all’applicazione di condivisione fotografica per pubblicare foto e video delle proprie aziende.
A cura di Marco Paretti
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Instagram consente di programmare la pubblicazione di nuovi post. È la novità che farà felici i social media manager di tutto il mondo che ogni giorno si affidano all'applicazione di condivisione fotografica per pubblicare foto e video delle proprie aziende. La piattaforma ha annunciato nelle ultime ore l'arrivo della possibilità di programmare la pubblicazione di questi contenuti nel tempo, una funzione per il momento limitata alle foto e che quindi taglia fuori (per ora) i video. Se siete ansiosi di provare la novità, però, non dovete aprire l'app di Instagram. Già, perché la programmazione dei post è utilizzabile solo attraverso strumenti di terze parti.

In breve, la piattaforma supporta la programmazione dei post attraverso servizi a pagamento come HootSuite, Sprout Social o altre aziende inserite nel programma Facebook Marketing Partner o Instagram Partner. Fino ad oggi, anche all'interno di questi servizi non era possibile accedere alla programmazione dei post nonostante molte aziende lo proponessero: l'unico stratagemma utilizzabile era quello di selezionare l'immagine, scrivere il post e impostare delle notifiche che avvisavano gli utenti quando era il momento di pubblicarlo. Ora, invece, questa procedura potrà essere automatizzata.

Per il momento la nuova funzione è limitata agli account aziendali, ma Instagram ha assicurato che entro il 2019 sarà estesa anche a quelli classici. Altri aggiornamenti annunciati dal portale in contemporanea con i post programmati sono le nuove sezioni Business Discovery e Mentions: nella prima gli utenti potranno accedere alle informazioni su altre aziende, mentre Mentions consentirà alle aziende di visualizzare i post dove sono state taggate. Non stupisce che Instagram abbia atteso così tanto per rilasciare la funzione di programmazione dei post; da sempre il social network si è basato sulla condivisione istantanea dei momenti personali, un concetto che persino le applicazioni più effimere – come Snapchat o le stesse storie di Instagram – stanno pian piano abbandonando.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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