iOS 8 è stato installato su oltre il 50% dei dispositivi Apple compatibili
Lo scorso 17 Settembre è stato rilasciato il nuovo sistema operativo iOS8 per device Apple. I dispositivi compatibili con iOS 8 sono iPhone 4S, iPhone 5, iPhone 5s, iPhone 5s, iPod touch di quinta generazione, iPad 2, iPad 3, iPad 4, iPad Air, iPad mini e iPad mini con Retina Display. Con l'uscita di iOS 8 dunque Apple ha deciso di non supportare più l’iPhone 4 mentre continua ad aggiornare il software dell’iPad 2. Oggi, a circa cinque settimane e mezzo dal rilascio del nuovo sistema operativo Apple, arrivano le percentuali d'adozione dell'ultimo sistema operativo mobile di Cupertino. I dati parlano chiaro: il 52% dei device supportati dal nuovo software sono stati aggiornati. La notizia arriva dai dati ufficiali rilasciati sulla pagina di supporto per l’App Store dedicata agli sviluppatori.
Con l'arrivo dell'update iOS 8.1 vi è stato un incremento del 4% nel tasso di adozione del sistema operativo. Gli ultimi dati rilasciati sul tasso di adozione di iOS 8 è stato rilasciato dal CEO di Apple Tim Cook nel corso dell'evento di presentazione dei nuovi iPad Air 2 e iPad Mini 3 del 16 Ottobre scorso, dove Cook aveva svelato che iOS 8 era stato installato sul 48% dei dispositivi; ancora prima, il 21 Settembre fu dichiarato che l'ultimo grande update per dispositivi mobile Apple era stato installato sul 46% dei dispositivi compatibili. Tanti utenti, dopo i bug che hanno colpito le precedenti release di iOS hanno aspettato diversi giorni prima di installare iOS 8, cercando sui social network e forum informazioni su eventuali problemi legati all'installazione del nuovo sistema operativo. Fortunatamente iOS 8 non è stato vittima di grandi bug, alcuni dei quali sono stati risolti con l'update iOS 8.1 che tra le novità ha riportato sugli iPhone il tanto amato rullino fotografico oltre ad aver aggiunto il supporto al nuovo sistema di pagamento Apple Pay. Tra i vari motivi che hanno frenato l'installazione di iOS 8 sui dispositivi, oltre alla già citata paura di bug, la necessità di avere diversi GB di spazio a disposizione per poter scaricare ed eseguire l’update.
