Contemporaneamente al lancio dei nuovi iPhone 6 e 6 Plus, Apple ha silenziosamente "ucciso" la serie di iPod Classic. Una decisione coraggiosa e per molti poco comprensibile: perché eliminare in questo modo quello che può essere tranquillamente considerato come il dispositivo-simbolo dell'azienda?
Secondo lo stesso Tim Cook, intervenuto sul palco della conferenza WSJD Live, non è stato un calo delle vendite a spingere verso questa decisione, ma una grave mancanza dal punto di vista dei componenti. In poche parole, Apple non aveva più a disposizione i materiali che da tempo componevano l'iconico riproduttore musicale. "Non avevamo più accesso a questi componenti né li avremmo trovati sulla Terra" ha spiegato Cook.
La serie Classic ha debuttato nel 2001 con la prima versione di quello che è diventato una vera e propria leggenda del settore. Il suo design è poi variato nel tempo, attraversando sei generazioni e raggiungendo, nel 2007, la sua forma finale. Quando gli Apple Store sono tornati online subito dopo la conferenza di lancio dell'iPhone 6, però, il lettore mp3 era sparito.
Secondo le stime, le vendite degli iPod Classic hanno subito un calo del 52% di anno in anno e rappresentavano solo il 2% dei profitti di Apple. Una lenta agonia dovuta in larga parte all'incremento del numero di app musicali, storage cloud e servizi di streaming come Spotify o Deezer.
Gli iPhone hanno poi dato il colpo di grazia definitivo: con iTunes integrato, l'iPod Classic non aveva davvero più ragione di esistere e, anzi, rappresentava un dispositivo ormai anacronistico. L'unica versione sopravvissuta è stata quella dell'iPod Touch, che grazie alle sue funzionalità avanzate è riuscita ad interessare quella fetta di pubblico non disposta a spendere le grandi cifre richieste dallo smartphone della mela.
A questa si affiancano l'iPod Nano e l'iPod Shuffle, ma le vendite complessive stentano a decollare rispetto agli altri dispositivi Apple: nel 2014 l'azienda di Cupertino ha venduto solo 12 milioni di unità. I consumatori potrebbero essere ancora in grado di mettere le mani su un iPod Classic nei negozi di elettronica, almeno fino a quando non finiranno anche quelle scorte. A quel punto sarà davvero giunta la fine per un pezzo di storia musicale.