La rivoluzione inizia da Londra, dove presto tutti i clienti del popolare servizio di consegna a domicilio Just Eat non vedranno più arrivare un pony in bici o in motorino, ma un piccolo robot a sei ruote con in grembo il pranzo o la cena ordinata tramite l'applicazione. L'azienda ha infatti avviato una partnership con Starship Technologies per testare robot automatizzati per la consegna di cibo a domicilio sulle strade di Londra, con una sperimentazione che avrà inizio nel corso dei prossimi mesi in collaborazione con i ristoranti che aderiranno all'iniziativa.
Nata nel 2014 dai co-fondatori di Skype, Starship Technologies ha sviluppato robot predisposti per consegnare pasti, pacchi e prodotti ai consumatori che risiedono a breve distanza dal punto di partenza. I clienti riceveranno un codice di sicurezza per poter ricevere i pasti all’arrivo dei robot a casa. “Il nostro obiettivo è da sempre quello di mettere a disposizione delle persone nuove modalità per ordinare e pagare i pasti che ricevono a domicilio" ha spiegato Fernando Fanton, Chief Product & Technology Officer di Just Eat. "Siamo orgogliosi di essere protagonisti di una modalità all’avanguardia di consegnare i pasti di cui siamo molto entusiasti e di cui siamo certi lo saranno anche tutti coloro che si troveranno un robot sulla soglia di casa”.
I robot sono studiati per muoversi autonomamente, monitorati da operatori umani localizzati nelle centrali di comando, i quali saranno in grado di intervenire in qualsiasi momento. Presenti in alcune città europee e americane già dalla fine dell’anno scorso, i robot hanno già percorso quasi 5.000 miglia e incontrato più di 400.000 persone anche grazie all’utilizzo di videocamere, sensori e altre tecnologie per percorrere le strade cittadine. I test annunciati oggi dalle due aziende fanno parte di un piano più ampio previsto da Just Eat per rivoluzionare il suo sistema di consegne, anche per contrastare l'arrivo di numerose realtà concorrenti come Deliveroo e Foodora. Tra le novità, per esempio, una modalità di ordinazione su Apple TV e la prima app per smart TV.
