L’advertising non convenzionale di Bulsara: la toilet promuove il business [INTERVISTA]
Non convenzionale doc: il business di Bulsara ha portato l'advertising nelle toilet, e lo ha fatto con stile. Non solo toilet, ma anche fasciatoi e spogliatoi sono gli ambient scelti da Bulsara per promuovere i brand più disparati, dalla cosmetica alle case cinematografiche. E' recentissima, infatti, la campagna lanciata per Warner Bros Italia – Quello che succede a Las Vegas…. – per la quale i servizi igienici delle Università LUISS e La Sapienza di Roma, oltre che 25 biblioteche del Circuito Roma Capitale faranno da cornice ai volti dei personaggi del movie Una notte da leoni, il cui terzo capitolo (conclusivo della trilogia) è nelle sale dal 30 maggio scorso.
Bulsara nasce da "bulls' eye" – il centro del bersaglio – ed è proprio questo ciò a cui mirano le campagne studiate dalla società fondata Federico Roesler Franz, centrare l'obiettivo. Si tratta ancora di una startup – nata da oltre un anno – che sta, però, facendo parlare di sè e raccogliendo consensi anche da parte degli investitori, pronti a supportare il progetto. E' recente, infatti, la notizia dell'investimento di 350.000 euro che Bulsara ha ricevuto dalla Regione Lazio, attraverso una misura di finanziamento pubblico Por Fesr 1.3, e da LVenture Group, oltre alla partecipazione di vari angel investor.
Tech Fanpage ha intervistato in esclusiva il Business Development Manager di Bulsara, nonchè Founder, Federico Roesler Franz, per andare oltre ciò che è visibile ed approfondire cosa rappresenta il motore del business di Bulsara, le sue logiche, quale target è raggiungibile con un canale advertising che passa dai washroom, ed altro ancora.
Non siamo riusciti a scoprire le future mosse strategiche e le campagne in fieri, ma Federico promette di darci l'esclusiva anche in futuro.