video suggerito
video suggerito

L’AgCom diffida Tim e Wind sulle tariffe per il roaming europeo

Il Garante delle Comunicazioni (AgCom) ha diffidato gli operatori telefonici Tim e Wind per le nuove tariffe imposte ai clienti all’estero.
A cura di Matteo Acitelli
22 CONDIVISIONI
Immagine

Il Garante delle Comunicazioni (AgCom) ha diffidato gli operatori telefonici Tim e Wind per le nuove tariffe imposte ai clienti all'estero. Come specificato dall'AgCom, infatti, i costi delle tariffe di roaming dei due operatori italiani non sono in linea con i regolamenti europei 2120/2015 e 531/2012. A partire dallo scorso 30 aprile tutti gli operatori  si sono dovuti adeguare agli altri paesi Europei modificando i costi di roaming.

Nonostante ciò è stato evidenziato che Tim e Wind offrono costi superiori rispetto ai limiti imposti, perciò l'AgCom ha richiesto ai due operatori di modificare le tariffe entro e non oltre il 30 giugno 2016. In attesa del 14 giugno 2017, data da cui decorrerà la tariffa unica europea con l'abolizione dei costi di roaming, tutti gli operatori devono adeguarsi alle disposizioni introdotte dal Regolamento (UE) n. 2015/2120 che impone dei limiti per i costi di roaming internazionale all’interno dell’Unione europea.

"Il Consiglio dell'Agcom, presieduto da Angelo Marcello Cardani, relatore Antonio Nicita, in esito all'istruttoria avviata a seguito delle numerose segnalazioni di utenti ed associazioni di consumatori, ha diffidato gli operatori di telefonia mobile TIM e WIND al rispetto delle disposizioni introdotte dal Regolamento (UE) n. 2015/2120 in tema di roaming internazionale all’interno dell’Unione europea, per il periodo transitorio previsto dal 30 aprile 2016 al 14 giugno 2017, data da cui decorrerà la tariffa unica europea, con l’abolizione dei costi di roaming."

Come spiegato nel comunicato stampa diffuso dall'AgCom, l’Autorità ha contestato agli operatori Tim e Wind "l'applicazione automatica ai propri clienti, senza previo consenso, di tariffe a pacchetto". Tim offre ai clienti all'estero una tariffa che, al costo fisso di 3 euro al giorno, offre 100 minuti di chiamate in uscita, 100 minuti di chiamate in entrata e 100 sms. Per quanto riguarda il traffico dati al costo di 3 euro giornalieri è possibile attivare 300 mb di dati.

La tariffa contestata dall'AgCom riguarda dunque tutti i clienti che non attivano una delle offerte per il roaming esterno come "Tim in Viaggio Full", tutti coloro che non attivano un'offerta per l'esterno si ritroveranno in automatico il servizio "Europa Daily Basic". Situazione analoga si verifica per Wind che offre una tariffa al costo di 2 euro al giorno con 15 minuti di chiamate in uscita, 15 minuti di chiamate in entrata, 15 sms e 50 mb di traffico dati per navigare su Internet. I clienti che non sottoscrivono questa tariffa per l'estero però si ritroveranno a pagare fino a 23,1 centesimi al minuto per le chiamate in uscita, 6,1 centesimi al minuto per le chiamate in entrata e 7,3 centesimi per i messaggi.

"Gli operatori hanno tempo fino al 30 giugno 2016 per adeguare le proprie tariffe e comunicare all'Agcom le azioni intraprese."

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views