L’andamento dei ricavi di Media e Telecomunicazioni dal 2008 ad oggi in un’infografica
La crisi economica non risparmia il settore delle telecomunicazioni. Era già nell' aria da diversi mesi il sentore che le entrate del settore delle telecomunicazioni in Italia stessero registrando una flessione anomala perfino rispetto al trend degli anni passati, ma l' immagine della situazione reale fotografata dalla Relazione Annuale dell' AGCOM nei giorni scorsi appare decisamente più preoccupante di ogni previsione. Corrispondono, infatti, a circa 37.97 miliardi di Euro i ricavi (lordi) ottenuti dal settore delle telecomunicazioni nel corso del 2012.
Una flessione pari al 6.45% rispetto al punto più basso degli ultimi 5 anni che era stato registrato nel 2011 a 40.59 miliardi ed uno spaventoso -16.20% rispetto al 2008, quando i ricavi erano stati pari a 45.31 miliardi. A farne le spese maggiori è il settore pubblicitario che, dopo un periodo relativamente positivo registrato tra il 2010 ed il 2011, sembra essere entrato nel 2012 in una profonda crisi perdendo circa 1.3 miliardi di Euro in 12 mesi.
Se, però, questa situazione è riscontrabile per quelli che sono i classici mezzi di comunicazione, come TV, radio ed editoria, una tendenza diametralmente opposta appare quella relativa alla pubblicità online, che nel corso degli ultimi 4 anni ha registrato un incremento pari all' 89.96%, passando dagli 817 milioni ottenuti nel 2009 ai 1.5 miliardi del 2012. Certamente non secondario a tal proposito è l' aumento degli utenti attivi su internet in Italia che è passato dai 33 milioni ai 38.4 milioni nel giro di soli 3 anni.